Non si placano gli animi riguardo alle affissioni del Comune che da alcuni giorni sono state apposte in città
Continuano le polemiche sulle affissioni del Comune di Siena, sulle quali campeggia la scritta: “Insieme, ci siamo riusciti”. Ne hanno parlato ieri sera su Siena tv, nel programma condotto da Orlando Pacchiani “Conto alla rovescia”, Andrea Corsi e Michele Pinassi.
“Un’amministrazione che sente la necessità di affiggere questi manifesti – spiega Pinassi – significa che ha la percezione che i cittadini non siano minimamente al corrente di quello che il Comune ha fatto in questi anni. Pare un’excusatio non petita – prosegue il consigliere pentastellato – i cittadini non si sono accorti di nessun risanamento di bilancio”.
Michele Pinassi pone l’attenzione anche sul costo di questa operazione che pare essere di circa 180 euro: “Sarei curioso di sapere quale tipografia ha fatto stampare così tanti manifesti a un prezzo così basso, a noi non è mai successo di avere una spesa così ridotta come M5S. Probabilmente si sono trovati un nuovo cliente per le prossime elezioni; chissà poi – conclude Pinassi – su quale capitolo di bilancio saranno imputati questi costi”.
Per Andrea Corsi de L’Alternativa questo mandato è stato un vero e proprio bluff: “Siena è in caduta e la superficialità dell’amministrazione è sbalorditiva. Si tenta di riaffermare la persona del Sindaco e della sua giunta, che peraltro cade a pezzi, affiggendo dei manifesti che hanno il solo sapore di campagna elettorale, il tutto fatto con fondi pubblici. Il fatto è grave, l’amministrazione di questo Comune è allo sbando e non ha la minima capacità di risolvere problemi, anzi cerca di riaffermarsi con dei manifesti sparsi in città”.
