Assolto il senese Nerli per ipotesi di finanziamenti ai Ds
Tutti assolti perché il fatto non sussiste. Al termine di una vicenda giudiziaria durata circa otto anni , la prima sezione penale del tribunale presieduta da Francesco Pellecchia ha scagionato dall’accusa di concussione l’ex presidente Autorità portuale Francesco Nerli, ex segretario del Pci a Siena, l’ex segretario generale Pietro Capogreco e l’ex segretaria di Nerli Vita Convertino.
“Dopo tutto questo tempo, pur avendo io ormai una lunga esperienza vederli piangere mi ha commosso”, commenta l’avvocato Alfonso Maria Stile, che ha difeso Nerli con l’avvocato Annalisa Stile. Capogreco era assistito da Massimo Krogh e Cesare Placanica, Convertino da Andrea Abbagnano Trione. L’ipotesi di concussione era formulata con riferimento a presunte pressioni per acquistare biglietti per la partecipazione a cene di finanziamento elettorale per Bassolino e i Ds. Il pm, Maria Sepe, aveva chiesto la condanna a tre a mezzo per Nerli, a 3 per Capogreco, a 2 anni e 6 mesi per Convertino. Dopo un’ora di camera di consiglio, i giudici hanno assolto tutti.
“Dopo tutto questo tempo, pur avendo io ormai una lunga esperienza vederli piangere mi ha commosso”, commenta l’avvocato Alfonso Maria Stile, che ha difeso Nerli con l’avvocato Annalisa Stile. Capogreco era assistito da Massimo Krogh e Cesare Placanica, Convertino da Andrea Abbagnano Trione. L’ipotesi di concussione era formulata con riferimento a presunte pressioni per acquistare biglietti per la partecipazione a cene di finanziamento elettorale per Bassolino e i Ds. Il pm, Maria Sepe, aveva chiesto la condanna a tre a mezzo per Nerli, a 3 per Capogreco, a 2 anni e 6 mesi per Convertino. Dopo un’ora di camera di consiglio, i giudici hanno assolto tutti.