Escursionisti denunciati per essere entrati in chiesa coi cavalli
Due escursionisti svizzeri finiscono a processo per aver trovato riparo coi loro cavalli la notte del 12 settembre 2014 nella chiesetta della Madonna della Neve, sul piazzale di Campo Imperatore in province de L’Aquila, e l’avvocato difensore vuol portare a testimoniare i Correttori delle contrade di Siena per dimostrare “se per loro c’è offesa alla religione di Stato quando i cavalli lasciano escrementi nelle chiese in occasione della benedizione di questi animali che si fa prima del Palio”.
E’ il sito www.abruzzoweb.it a darne notizia e spiegare che la 55enne Gabriele Reutimann e il 69enne Felix Rudolf Muntwiler, citati in giudizio dal pm Fabio Picuti, si erano persi a Campo Imperatore mentre vagavano in sella ai loro equini.
Nel luogo di culto, realizzato nel 1934 ma ristrutturato nel 1992 dagli alpini in congedo e benedetto l’anno dopo da Papa Wojtyla, i due entrarono con tutti i cavalli, danneggiando la pavimentazione e lasciandovi gli escrementi degli animali.
Ai due elvetici vengono contestati i reati di offese alla religione di Stato mediante vilipendio di cose e danneggiamento.
Fu il parroco a denunciare il fatto alla stazione dei carabinieri di Assergi.
“Porterò a testimoniare i Correttori delle contrade di Siena – dice l’avvocato Massimo Carosi che difende i due svizzeri – e chiederemo se per loro c’è offesa alla religione di Stato quando i cavalli lasciano escrementi nelle chiese in occasione della benedizione di questi animali che si fa prima del Palio”.
