Tradizionale appuntamento con Bimbimbici
Con lo slogan La nuova fiaba della bicicletta, torna l’appuntamento con “Bimbimbici”, l’ormai consolidata e affermata iniziativa che la Federazione Amici della Bicicletta (Fiab) organizza su tutto il territorio nazionale.
A Siena l’edizione 2016, presentata e patrocinata dall’assessorato allo Sport, vedrà il centro della città riempirsi di un fiume colorato di tanti bambini nella giornata di domenica prossima, 8 maggio.
Il ritrovo per le iscrizioni è fissato alle ore 9.30 alla Fortezza Medicea, da dove, alle 10, prenderanno il via due distinte pedalate di diverso chilometraggio in base all’età dei partecipanti. Entrambe si articoleranno lungo le vie e le strade del centro storico, lontane quindi dal traffico veicolare, e saranno scortate dai volontari della sezione senese della Fiab e dagli agenti di Polizia Municipale. Il traguardo è previsto in Fortezza, dove saranno offerti un rinfresco di prodotti forniti da Coop, sponsor nazionale della manifestazione, e un gadget ricordo da parte dell’assessorato all’Istruzione.
“Grazie alla passione dei volontari della Fiab Siena “Amici della Bicicletta” – commenta l’assessore allo Sport, Leonardo Tafani – la manifestazione è cresciuta progressivamente negli anni fino a diventare un appuntamento fisso della stagione primaverile. I valori e i significati positivi di “Bimbimbici” sono molteplici, perché promuove il ricorso all’attività sportiva come buona pratica quotidiana e i suoi significati vanno ben oltre la singola giornata nella quale si svolge l’evento”.
“Bimbimbici” si rivolge ai più piccoli, alle loro famiglie e al mondo della scuola con gli obiettivi di promuovere stili di vita sani, diffondere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, incentivare iniziative quali “Bicibus” e “Piedibus” quali forme di nuova mobilità, generare consapevolezza sui temi della sicurezza stradale, promuovere le aree verdi e i percorsi ciclo-pedonali.
Sono circa 200 le città aderenti all’iniziativa che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e di quello delle Infrastrutture e dei Trasporti.
