Camionista ubriaco semina il panico

Di Redazione | 10 Luglio 2016 alle 13:49

Camionista ubriaco semina il panico

Camionista ubriaco sbanda in centro con il tir

Attimi di paura in centro a Poggibonsi a causa di un camionista ubriaco che, alla guida di una motrice bianca, ha percorso con guida pericolosa alcuni chilometri di strada urbana fino ad arrivare nei pressi del centro di Poggibonsi.

Tutto ha inizio attorno alle ore 13,30 circa di ieri 9 luglio, quando la centrale operativa dei Carabinieri di Poggibonsi riceve una chiamata da parte di un utente della strada che segnala la presenza di un tir che dalla Pam aveva imboccato contromano la rotonda di via Pisana in direzione di Poggibonsi.

In zona è stata immediatamente inviata la pattuglia della radiomobile che ha intercettato la motrice mentre si immetteva dalla via Pisana sul ponte che conduce nella via Luigi Galvani.

Dopo aver invertito il senso di marcia, la pattuglia ha cercato di fermare il mezzo pesante che, solo una volta giunto all’altezza della rotonda  nei pressi dell’hotel Alcide, ha terminato la sua corsa all’interno dell’area verde buttando giù alcuni pali della segnaletica verticale.

Momenti di caos tra  gli utenti della strada ed i passanti che, all’inizio, non hanno ben compreso cosa fosse successo.

Gli uomini dell’Arma hanno quindi raggiunto il conduttore della motrice chiedendogli di scendere dal mezzo e di esibire i documenti di identità e di circolazione.

Con fare incerto e sconnesso, l’uomo ha inizialmente assecondato i militari dell’Arma e poi, con rabbia, si è scagliato contro uno dei Carabinieri.

Dopo una intensa colluttazione i militari hanno immobilizzato l’uomo e lo hanno tratto in arresto.

Condotto in caserma per gli accertamenti del caso, il soggetto, M. V. pugliese classe 1976  -arrestato lo scorso 8 maggio all’interno della caserma dei carabinieri perché ubriaco si era avventato contro un cittadino che stava formalizzando una denuncia contro di lui – si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti  con l’etilometro chiudendosi nel mutismo più assoluto.

Il carabiniere aggredito è stato quindi curato dai sanitari dell’ospedale di Campostaggia, venendo riscontrato affetto da diverse contusioni ed escoriazioni alla schiena ed al braccio sinistro, per un totale di 12 giorni.

Il camionista ha rifiutato le cure mediche ed i sanitari non hanno potuto fare altro che acclarare lo stato di ubriachezza.

L’uomo è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.

La motrice è stata rimossa, dopo i rilievi del caso, da un utente della strada che, visto l’accaduto, si è offerto di aiutare i militari dell’Arma al fine di ripristinare le normale condizioni di circolazione.

Il pugliese ora rischia sia il carcere che il ritiro della patente.



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