“Italiani scavalcati dagli stranieri nei punteggi, con noi avrebbero la precedenza”
Forza Nuova interviene sulla polemica riguardante le case popolari di San Miniato. La problematica è stata portata alla luce da un gruppo di affittuari delle abitazioni di piazza della Costituzione, che hanno denunciato di essere stati costretti ad anticipare di tasca propria tutta una serie di spese per lavori di manutenzione degli immobili, con la promessa di una restituzione a rate scalata dal canone d’affitto. La scorsa notte così alcuni militanti hanno aperto uno striscione davanti alla sede di Siena Case Spa dall’inequivocabile messaggio: “San Miniato, soldi anticipati, affittuari beffati”.
“Peccato che – ha commentato Forza Nuova – come hanno messo in evidenza gli affittuari stessi, gli alloggi in questione siano abitati da persone con serie difficoltà economiche e invalidità: ciò rende difficoltoso se non impossibile anticipare le spese per l’esecuzione dei lavori. Visto che ci risulta che la manutenzione degli immobili sia di competenza della società Siena Casa Spa, ex A.T.E.R. e visto che la stessa dichiara di perseguire uno “scopo tipicamente sociale”, come si legge dal sito istituzionale dell’ente, ci chiediamo allora quale sia il loro concetto di “sociale”: assegnare gli alloggi non basta di certo, poiché gli stessi debbono essere dignitosi, igienici e vivibili.
Infine – ha concluso Forza Nuova – una nota sul bando e la graduatoria per l’assegnazione delle case popolari: anche a Siena, come in altre realtà toscane, i bandi per l’assegnazione delle case popolari e le relative graduatorie non attribuiscono la preferenza o aumenti di punteggio a italiani o comunque agli autoctoni. Ciò comporta spesso lo scavalcamento ovvero l’assegnazione di un punteggio migliore agli stranieri. Certamente in un Comune amministrato da FN gli italiani e i senesi avrebbero la precedenza”.
