Caso dell'alloggio popolare di San Gusmè, assolto il sindaco Nepi

Di Redazione | 23 Gennaio 2018 alle 19:09

Caso dell'alloggio popolare di San Gusmè, assolto il sindaco Nepi

L’accusa di era di abuso d’ufficio in concorso: il fatto non sussiste

Il sindaco di Castelnuovo Berardenga e presidente della Provincia Fabrizio Nepi è stato assolto dall’accusa di abuso d’ufficio in concorso per la vicenda dell’alloggio popolare di San Gusmè: per il giudice Luciano Costantini il fatto non sussiste.

Il sindaco era stato rinviato a giudizio ad aprile 2017 dal pm Natalini con l’accusa di aver assegnato, prima dell’istruttoria dei servizi sociali, una casa popolare “a fronte di semplice domanda verbale” ad una coppia che non avrebbe avuto, sempre secondo l’accusa, i requisiti in quanto presunta proprietaria di unità immobiliari e percettore di redditi. La richiesta era di 5 mesi e 20 giorni di reclusione. Il tutto era partito a fine 2015 da un esposto presentato dal M5s di Castelnuovo, che si è presentato in processo come parte civile. Con Nepi era andato a processo anche il destinatario dell’alloggio e un funzionario comunale, anche loro assolti con formula piena.

Nepi ha sempre sostenuto che il problema nato fosse solo un vizio di forma negli atti dirigenziali su un caso sociale preso in carico dal Comune e un’erronea interpretazione della legge regionale in materia.

Le parti civili sarebbero intenzionate a ricorrere in appello dopo la lettura delle motivazioni della sentenza attese tra 45 giorni.



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