Chiappinelli campione italiano cross nelle "promesse"

Di Redazione | 12 Marzo 2017 alle 18:43

Chiappinelli campione italiano cross nelle "promesse"

Yohanes Chiappinelli chiude magnificamente questi primi mesi dell’anno vincendo il titolo italiano di cross della categoria promesse

A Gubbio, di fronte alla magnifica cornice del Teatro Romano, l’atletica italiana ha celebrato nel week end la Festa del cross consegnando maglie tricolori individuali e scudetti per squadra. Dopo un’ottima stagione invernale, con le prime uscite nella nuova categoria promesse/seniores nei prestigiosi cross internazionali Campaccio e Cinque Mulini; l’argento agli italiani indoor under 23 sui 3000m, e il quarto posto agli assoluti, Yohanes Chiappinelli chiude magnificamente questi primi mesi dell’anno vincendo il titolo italiano di cross della categoria promesse.

Sotto un caldo sole primaverile, il Carabiniere cresciuto nella Montepaschi Uisp Siena ha domato i 10km del bel percorso umbro con esperienza. Gareggiando assieme sia i seniores che le promesse (quasi quattrocento atleti al via), con molti atleti stranieri schierati dalle formazioni con ambizioni di classifica a squadre, il pupillo di Maurizio Cito è stato bravo a cogliere una buona partenza e a non farsi coinvolgere nei veloci ritmi iniziali. Sempre attestato tra le prime venti posizioni assolute – al traguardo sarà tredicesimo, sesto tra gli italiani – l’argento europeo juniores della specialità ha corso in progressione, tenendo gli avversari di categoria sempre a debita distanza, per tagliare alla fine il traguardo a braccia alzate, davanti a Said Ettqy e Alessandro Giacobazzi. Per il diciannovenne senese è il nono titolo italiano giovanile, e soprattutto un’ulteriore iniezione di fiducia verso la stagione in pista, dove sarà come sempre concentrato verso i 3000 siepi. A difendere i colori della Montepaschi Uisp Atletica Siena si sono presentati tra gli juniores Duccio Pecciarelli e Massimiliano Bracciali (assente invece per influenza Niccolò Ghinassi). Sulla distanza di 8km i due giovani biancorossoneri si sono difesi, sapendo di non avere chance e velleità di alta classifica, con Pecciarelli 126° al traguardo e Bracciali 144°.



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