Il cittadino marocchino dopo il raptus di gelosia scappò con un auto rubata. Tornato in Valdelsa è stato intercettato, doveva scontare 8 anni per violenza sessuale, rapina e lesioni aggravate
A fine Maggio scorso in Piazza Duomo a Colle Val d Elsa un cittadino marocchino, in preda alla gelosia per questioni sentimentali, scaricava la propria frustrazione danneggiando seriamente circa 10 auto regolarmente parcheggiate di proprietà di cittadini colligiani, terminando la sua “bravata” con il furto di un automezzo in uso ad un uomo che stava effettuando le consegne ad esercizi pubblici cittadini, riuscendo a far perdere le sue tracce. Ieri sera i Carabinieri della Stazione di Colle Val d’Elsa, avuta notizia di un suo probabile rientro in Val d’Elsa lo hanno atteso e individuato in Colle Alta, fermandolo per un controllo.
Effettivamente l’uomo A.M. di anni 31, disoccupato e pregiudicato, era rientrato a Colle a trovare la famiglia che risiede in città sperando di non essere notato. Ma per lui dopo un rapido controllo al terminale, sono scattate le manette in quanto oltre a rispondere dei danneggiamenti e del furto del Maggio, a carico dell’uomo pendeva anche un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Verona, dovendo espiare oltre 8 anni di carcere in quanto responsabile anche di violenza sessuale, minaccia, rapina e lesioni aggravate. L’uomo è stato accompagnato al carcere di Siena a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
