Tre profili accomunati tra loro dalla mancanza di una tessera di partito. E’ la rosa di papabili candidati a sindaco che le forze di centrodestra stanno vagliando in vista delle amministrative di primavera a Siena. Si tratta di due liberi professionisti e di un imprenditore nel settore edile o immobiliare, nessuno di loro ha mai ricoperto incarichi all’interno delle Contrade ma sarebbero persone note in città.
Tra di loro non ci sono Riccardo Baccheschi e Luca Venturi che, contattati per una eventuale disponibilità, hanno declinato l’invito. Decaduta definitivamente anche l’ipotesi di una candidata donna; i tre nomi in mano a Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia sono infatti tutti di sesso maschile e sono stati condivisi per la prima volta nella riunione che si è svolta martedì 3 gennaio. “In considerazione della nota indisponibilità dell’Avv. De Mossi a candidarsi per un secondo mandato, le forze politiche hanno preso in considerazione una rosa di possibili candidati per la guida della amministrazione cittadina” si sono limitate a dire i partiti di centrodestra in una nota specificando: “Essendo ancora in corso le relative interlocuzioni, non è risultato possibile portare a termine questa disamina per convergere su un nominativo da poi proporre alle forze civiche rappresentate in maggioranza”.
I partiti dovrebbero tornare a riunirsi all’inizio della prossima settimana e lì potrebbero trovare la sintesi tra i tre papabili candidati per poi proporre un nome unico alle liste civiche in un nuovo incontro che dovrebbe tenersi prima della metà di gennaio.
Cristian Lamorte
