L’incidente, provocato da un errata manovra in retromarcia, è avvenuto in viale Cavour davanti a molti testimoni che sono riusciti ad annotare la targa del veicolo
Prima investe un anziano col suo furgone del lavoro, poi se la dà a gambe. E’ successo in viale Cavour questo martedì, davanti a un gran numero di testimoni rimasti scioccati dall’accaduto.
Dopo però la denuncia della vittima, un 86enne, che ha subito delle lesioni guaribili in una settimana, i carabinieri della radiomobile si sono messi sulle sue tracce, e risalendo al furgone, di cui era stata appuntata da una signora la targa al momento del sinistro, e ai suoi spostamenti, sono riusciti a identificare, e a fermare, il pirata della strada, un operaio incensurato di 24 anni, nato a Figline Valdarno ma residente a Scandicci, grazie anche agli accertamenti fatti presso il titolare.
Verso le 11.30, alla guida del mezzo, durante una manovra di retromarcia aveva investito in pieno il signore: nonostante le urla di paura delle persone ferme alla vicina fermata dell’autobus che avevano assistito alla scena, ha pensato bene di svignarsela senza nemmeno accertarsi delle condizioni dell’anziano rimasto ferito a terra.
Per lui ora sono scattate le accuse di omissione di soccorso.