"Kadima. Da Pellestrina alla Terra promessa", nella Sinagoga di Siena l'esodo dei sopravvissuti alla Shoah diventa un racconto visivo

Di Redazione | 11 Gennaio 2018 alle 10:31

"Kadima. Da Pellestrina alla Terra promessa", nella Sinagoga di Siena l'esodo dei sopravvissuti alla Shoah diventa un racconto visivo

La mostra itinerante racconterà il viaggio di 1305 ebrei provenienti dai campi di sterminio verso il nascente Stato d’Israele

Dopo essere già stata esposta in diverse sedi, sarà Siena ad ospitare da domenica 14 gennaio la mostra itinerante promossa dalla Comunità Ebraica di Venezia insieme a CoopCulture e Keren Hayesod Onlus intitolata “Kadima. Da Pellestrina alla Terra Promessa”. L’inaugurazione avverrà negli spazi del Matroneo della Sinagoga alle ore 11.00 in presenza dello “shaliach” (inviato) dell’associazione Keren Hayesod in Italia Carmel Luzzatti, dopodiché la mostra sarà visitabile fino al 28 febbraio nei giorni di domenica, lunedì e giovedì dalle 10.45 alle 16.45.

Tramite immagini e filmati d’epoca l’esposizione mira a raccontare le vicende degli oltre 25mila “clandestini del mare” sopravvissuti alla Shoah che tra il 1945 e il 1948 passarono sul suolo italiano in cerca di una nuova vita. Particolare attenzione verrà dedicata a tre navi, salpate dall’isola veneziana di Pellestrina con 1305 ebrei sopravvissuti alla Shoah, dirette verso Israele; una di queste, ribattezzata infatti “Kadima-Avanti”, prese il largo nel novembre del 1947 trasportando 794 passeggeri entrati in Italia tramite il valico del Tarvisio con l’aiuto dell’organizzazione clandestina Brichà, che operava a stretto contatto con la Brigata Ebraica e l’Haganah, e da Ada Sereni. Per informazioni sinagoga.siena@coopculture.it, telefono 0577 -271345, www.jewishtuscany.it .

 

 

 



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