La Virtus Siena a caccia di riscatto contro Altopascio

Di Redazione | 11 Febbraio 2018 alle 10:21

La Virtus Siena a caccia di riscatto contro Altopascio

Gli uomini di Tozzi vogliono vendicare il ko di Livorno. Appuntamento al PalaCorsoni alle 18. Parla il vice coach Ceccarelli

Dopo la sconfitta di Livorno, la Virtus ha voglia di riscatto, e potrà dimostrarlo stasera alle ore 18, quando, tra le mura amiche del PalaCorsoni, affronterà il Nuovo Basket Altopascio.
Con 12 punti in classifica, Altopascio è attualmente in lotta per evitare i Playout. L’allenatore è Maurizio Romani, ex Virtus che domani tornerà a Siena per vendicare il 57-74 inflitto dai virtussini all’andata.
La partita sarà molto importante per ripartire dopo lo stop della scorsa giornata, e mantenere il passo con Lucca e Firenze, che ha approfittato della sconfitta dei rossoblu per prendere la vetta della classifica.

Ecco le parole del vice coach Ceccarelli:

Una trasferta a Livorno finita non al meglio. Quali sono state le cause della sconfitta?

«Livorno come avevamo detto è una squadra forte, ben allenata, rivoluzionata durante l’anno. La partita per noi non si è messa bene sin da subito, loro sono entrati in campo con la giusta energia, grinta, spinti anche da un pubblico molto caldo, come sapevamo che fosse. Noi siamo entrati non al meglio, abbiamo giocato solo a tratti la nostra pallacanestro, ed alla fine ha vinto la squadra che è stata più continua durante i 40 minuti. Ampio merito a loro e buona parte di demerito nostro che non siamo riusciti a fare quello che ci eravamo prefissati».

Come andrà affrontato il prossimo impegno in casa contro Altopascio?

«Siamo ripartiti, si sta allenando anche Simone (Lenardon) assente la scorsa partita. Indubbiamente dovremo farla nostra ripartendo da quello che non è andato nella partita a Livorno, quindi sicuramente l’intensità lungo tutti i 40 minuti, la qualità in difesa ed un po’ più di precisione in attacco che ci è mancata».

Dopo questa sconfitta, cosa non dovrà mancare dal punto di vista sia tecnico che mentale nella prossima partita?

«Dal punto di vista tecnico dovremo essere sicuramente più pronti a recepire quelle che sono le scelte, a leggere quello che propongono gli avversari, perché noi abbiamo delle idee ma gli avversari in campo fanno delle scelte sia in attacco che in difesa che dobbiamo leggere ed alle quali ci dobbiamo adeguare. Dal punto di vista mentale ci dovrà essere la cattiveria e la voglia di ripartire dopo un risultato che non è andato bene».



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