Live Rock Festival ad Acquaviva: dal 7 all'11 settembre quindici concerti fra le colline senesi

Di Redazione | 2 Settembre 2016 alle 17:10

Live Rock Festival ad Acquaviva: dal 7 all'11 settembre quindici concerti fra le colline senesi

Compie 20 anni il Live Rock Festival, manifestazione che porta ad Acquaviva, tra le colline senesi, dal 7 all’11 settembre, 15 concerti

Compie 20 anni il Live Rock Festival, manifestazione che porta ad Acquaviva, tra le colline senesi, dal 7 all’11 settembre, 15 concerti con i grandi nomi della musica italiana e internazionale. Per festeggiare l’edizione, il Collettivo Piranha, che organizza il festival con 200 volontari, ha selezionato alcune delle migliori proposte della scena attuale, che si esibiranno presso i Giardini Ex Fierale, tutti a ingresso libero, caratteristica fondante del festival sin dalla nascita, avvenuta nel 1997. Quattro le esclusive italiane: gli inglesi “Nothing But Thieves”, affermatisi per aver accompagnato il tour mondiale dei Muse e proiettati ai vertici delle classifiche grazie ai loro live poderosi (7/09); i fuoriclasse dell’elettronica tedesca “Digitalism” con il nuovo disco “Myrage” (10/09); “Ghostpoet”, artista britannico che si esibira’ con la sua band in atmosfere dense, dall’elettronica al folk (9/09); “Hindi Zahra”, cantante e attrice marocchina, dalla voce sinuosa e inconfondibile, che sara’ accompagnata eccezionalmente da Adriano Viterbini dei Bud Spenser Blues Explotion alla chitarra (9/09). E poi Salmo, stella del rap italiano, che, insieme alla live band, interpretera’ l’ultimo lavoro “Hellvisback” (8/09); i francesi ScareCrow, che legano il blues anni ’20 all’hip hop degli anni ’90 (9/09), mentre dalla California ecco “Fantastic Negrito”, al secolo Xavier Dphrepaulezz, che sta rapidamente conquistando un pubblico molto vasto, grazie al suo blues, funk, con attitudine punk (10/09). Per la ventesima edizione della manifestazione, dall’Italia si esibiranno i “The Winstons”, nuovo gruppo di Enrico Gabrielli (in tour con PJ Harvey), Roberto Dellera (Afterhours) e Lino Gitto (Ufo), in un omaggio al progressive della Scuola di Canterbury (7/09), e Dardust, primo progetto italiano di musica strumentale capace di unire il mondo pianistico minimalista all’attuale immaginario elettronico di matrice nord europea, ideato dal pianista e compositore Dario Faini (8/09). In chiusura, l’11 settembre, si terra’ la festa con alcuni dei migliori artisti della scena indie italiana, quali Lodo Guenzi de “Lo Stato Sociale”, Paolo Benvegnu’ e Dario Brunori di “Brunori Sas” che, coordinati da Max Collini di “Spartiti”, renderanno omaggio alla storia del festival, in un finale collettivo. L’appuntamento sara’ impreziosito dall’arte figurativa live dell’illustratore croato Danijel Ze’ze’lj, che firma da sempre le immagini ufficiali dell’evento toscano.

“Per i suoi 20 anni il festival ci regala un’edizione eccezionale – ha detto in conferenza stampa il sindaco di Montepulciano Andrea Rossi – confermandosi come uno degli eventi principali con cui il nostro territorio si presenta anche oltre i confini nazionali”. Andrea Mezzanotte, presidente del Collettivo Piranha, ha aggiunto: “L’anno scorso sono passate per il festival circa 15.000 persone durante 5 serate, numeri che riusciamo a fare anche grazie alle istituzioni e alle piccole realta’ del territorio che ci sostengono”. “Siamo fieri e anche piacevolmente sorpresi di riuscire a proporre un programma di cosi’ alta qualita’ – ha aggiunto Alessio Biancucci, curatore della direzione artistica – che unisce nomi significativi cercando di coniugare i vari generi musicali, con l’obiettivo di far scoprire i progetti attuali piu’ originali e indagare le tendenze senza farsene troppo condizionare”. “Per la serata finale del festival, con Lodo, Paolo e Dario abbiamo immaginato un concerto che non sara’ semplicemente composto dalle esibizioni dei singoli – spiega Max Collini – ma da una serie di “incursioni”. Durante lo spettacolo costruiremo degli incroci per cui ciascuno potra’ infilarsi nel set degli altri musicisti, portando un contributo inaspettato a brani del repertorio di ognuno”. Il Live Rock Festival unisce una rassegna artistica di qualita’ con la tradizione della festa popolare; si completa di appuntamenti dedicati a tematiche green e pratiche virtuose di riciclo, valorizzando anche la cultura culinaria del territorio, grazie a un ristorante che propone un’offerta gastronomica completa. Tra le novita’ di questa ventesima edizione, la manifestazione sostiene due grandi progetti di solidarieta’ internazionale con “Intersos”, associazione umanitaria attiva sulle emergenze migranti ed ora impegnata sul campo ad Accumoli per il recente sisma, e “Amnesty International”, con il focus “Mai piu’ spose bambine” contro i matrimoni precoci e forzati. Inoltre, per rafforzare il rapporto con il territorio musicale toscano, il Live Rock Festival ha attivato una sinergia con il progetto “Toscana 100 Band” promosso da Regione Toscana, in collaborazione con Controradio. Ad aprire tre serate della rassegna saranno musicisti selezionati tra i partecipanti e i vincitori del concorso. Si tratta in particolare degli affermati “Etruschi From Lakota” (7/09), della giovanissima rock band “Finister” (8/09) e del solista “King of The Opera”, progetto del cantante e chitarrista Alberto Mariotti (10/09). Completa il programma il concerto della cantautrice napoletana Flo (11/09). Live Rock Festival ha il sostegno di Regione Toscana, Comune di Montepulciano, in collaborazione con Legambiente, Arci, Toscana 100 Band-Controradio e KeepOn Festival Experience. Inizio concerti ore 21.30, apertura stand gastronomici e mercatino ore 19.00.



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