Mecacci: "Chiedo scusa alla città. Deriva che non mi piace, la società prenderà provvedimenti"

Di Redazione | 19 Novembre 2017 alle 20:42

Mecacci: "Chiedo scusa alla città. Deriva che non mi piace, la società prenderà provvedimenti"

E’ stato deciso di eliminare il giorno libero. Forti critiche a Elston Turner

Dopo la sconfitta con Cagliari, è un Matteo Mecacci arrabbiato e deluso quello che si è presentato in sala stampa, chiedendo scusa a tutti e annunciando provvedimenti vista la poca voglia messa in campo dai giocatori, pesantemente contestata dal pubblico. La società e lo staff hanno deciso di concerto di eliminare il giorno libero:

“Chiedo scusa a tutti, in primis alla città, c’è una deriva che non mi piace – ha detto il coach -situazione che non si merita nessuno, tifosi, pubblico e noi stessi. Conta solo il risultato e il campo. La nostra è stata una prova insufficiente, una prova di poca voglia di giocare, con momenti di difficoltà dove ci siamo sciolti. Sono amareggiato, ho visto un basket pieno di errori, di non condivisione, pecchiamo di personalità e presunzione. Chi gioca con questa maglia deve dare di più, il pubblico ce lo ha fatto capire ma non dovrebbe essere così. Non si può approcciare una partita così, facendo break solo a momenti. Troppi passi indietro, io non ci sto. La società prenderà provvedimenti, così non ci sto, mi prendo le mie responsabilità. Non bisogna giocare di fioretto ma picchiare come fabbri. In allenamento i ragazzi sono completamente diversi da quelli che poi vanno in campo. Turner? Deludente, mi aspettato di più a livello di leadership e personalità. Abbiamo mancato di solidità mentale, ci sono problemi evidenti”.



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