Mens Sana, coach Mecacci sul match di Treviglio: "La faccia dovrà essere diversa"

Di Redazione | 1 Dicembre 2017 alle 16:09

Mens Sana, coach Mecacci sul match di Treviglio: "La faccia dovrà essere diversa"

“Dobbiamo sbucciarci ginocchia e gomiti lottando su ogni pallone”

Dopo una domenica passata a osservare gli avversari per il rinvio al 7 dicembre del match casalingo con Latina, la Soundreef Mens Sana si appresta a scendere di nuovo sul parquet. Domenica 3 dicembre alle ore 18:00 i biancoverdi saranno di scena al PalaFacchetti di Treviglio contro la Remer, nel match valido per la 10ª giornata di andata del campionato di serie A2 girone Ovest. Capitan Saccaggi e compagni andranno a caccia del primo colpo esterno di questa stagione contro la squadra bergamasca che in classifica ha gli stessi punti (6) della Mens Sana ma una partita in più.

In casa la Remer ha ottenuto in questo primo scorcio di stagione appena due punti, frutto dell’unica vittoria con Napoli. In precedenza tra le mura amiche erano arrivate le sconfitte con Tortona, Casale e Legnano. A presentare il match di domenica è il coach biancoverde Matteo Mecacci: “Mi aspetto una squadra motivata e sicuramente vogliosa di riscatto, che proverà a metterci in difficoltà in tutti i modi. Alla fine ha perso sul campo di una squadra temibile come l’Eurobasket che in questo momento sta rendendo meno rispetto al suo potenziale ma resta tra le più forti. Non dimentichiamoci inoltre che Treviglio, pur essendo una squadra giovane e che a volte per questo può aver peccato di esperienza, nelle ultime quattro giornate ha vinto due partite importanti e sarà affamata di punti”

“La Remer – ancora Mecacci – da diversi anni porta avanti un progetto tecnico con Vertemati e cerca di valorizzare i giovani mettendo loro a fianco dei veterani. Mi riferisco in particolare a Marino e Rossi, ma anche a Pecchia e Cesana che sono stati confermati dalla scorsa stagione. A questi si sono affiancati altri giocatori di talento come Mezzanotte, promosso in quintetto e letteralmente esploso nelle ultime partite, e Palumbo ex Stella Azzurra che ha grandi potenzialità. È una squadra che fa dell’aggressività e del ritmo offensivo la principale arma grazie anche a lunghi atletici ma allo stesso tempo sono pericolosi da fuori con Marino e Voskuil, che è stato per anni tra i migliori tiratori di questa categoria, oltre a Cesana e Carnovali che sono giocatori assolutamente da marcare sul perimetro”

“Siena – continua il tecnico – dovrà prima di tutto presentarsi con una faccia diversa da quella mostrata contro Cagliari e giocare con la consapevolezza dei propri mezzi. Senza presunzione, perché la classifica in questo momento dice che siamo tutto meno che una squadra che sta facendo un buon campionato. Abbiamo gli stessi punti e la stessa posizione in classifica di Treviglio, che affrontiamo in trasferta, quindi servirà umiltà. Domenica dovremo avere l’atteggiamento di una squadra disposta a sbucciarsi le ginocchia e i gomiti lottando su ogni pallone e giocare la nostra pallacanestro senza pensare di vivere solo sul nostro talento ma con una prova difensiva adeguata, altrimenti in trasferta sarà sempre difficile vincere. È chiaro che per fare questo mi aspetto una reazione di tutti fin dall’inizio perché non possiamo permetterci di far prendere fiducia a Treviglio sul proprio campo. Dobbiamo presentarci decisi e determinati, con un atteggiamento diverso, poi alla sirena finale guarderemo il risultato”



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