Mens Sana, ufficiale il primo colpo Usa: sotto le plance arriva A.J Pacher

Di Redazione | 21 Giugno 2018 alle 12:18

Mens Sana, ufficiale il primo colpo Usa: sotto le plance arriva A.J Pacher

Classe 1992, 208 cm per 111 kg, l’anno scorso a Reggio Calabria in A2 con 17 punti di media e 8 rimbalzi

La Mens Sana Basket 1871 ha scelto il suo primo straniero nella persona di Andrew Joseph Pacher. Senz’altro un globetrotter. Nato a Vandalia in Ohio il 17 febbraio 1992, si è guadagnato alla Wright State University la qualifica di “eligible” al draft 2014. Non entrato nel mirino di alcuna franchigia Nba ha scelto l’Europa e a Basilea è risultato con 22p di media il cannoniere del campionato elvetico, poi è andato ai Knights di Legnano, quindi in Ungheria e poi a Reggio Calabria. Dopo una stagione sul parquet che valeva la qualifica di terza forza dell’Ovest con la MetExtra, è oggi pronto a ricominciare per dar fondo a ogni riserva di entusiasmo possibile.

La sua scheda lo definisce come ala grande di 208 cm per 111kg. In campo è restato circa 31 minuti a partita sia a Legnano che a Reggio Calabria e le sue ultime medie parlano di 17,19p e 8,71 rimbalzi (simili quelle registrate a Legnano); dalla lunetta tira col 75% e la palla la perde raramente. Ecco le sue prime impressioni nelle more di un accordo contrattuale che lo lega il prossimo anno alla Mens Sana Basket 1871 SSD a R.L.

–          Quali sono i tuoi sentimenti verso la Mens Sana, tua nuova squadra?

“Prima di tutto voglio solo ringraziare l’allenatore Moretti e tutta la società Mens Sana Basket 1871 per avermi dato l’opportunità di giocare per una delle squadre più storiche d’Italia. Questa sarà una stagione importante per me personalmente e per il team e quindi ho grandi aspettative per questa stagione”.

–          Come giocatore come ti definisci?

“Mi definisco come qualcuno che ama giocare e gioca con molta passione. Sono un lungo versatile che può giocare dentro e fuori. Sul perimetro i miei punti di forza migliori sono i tiri e l’uso della mie capacità per battere il mio uomo dal palleggio o per trovare i miei compagni di squadra. All’interno dell’area sono più un giocatore tecnico per andare al ferro”.

–          Quale messaggio vuoi mandare ai tuoi futuri tifosi?

“So che i tifosi di Mens Sana sono estremamente appassionati e hanno una grande aspettativa e una cultura vincente. Spero che con la mia passione e il mio amore per il gioco possa lasciare il segno su una tifoseria così storica. Mi sento fortunato ad avere l’opportunità di giocare di fronte a voi ragazzi la domenica al Palasport di Mens Sana. Ci vediamo presto!”

Dice di lui coach Moretti: “E’ almeno un paio d’anni che conosco A.J.: io ero a Varese, lui a Legnano e spesso ci incontravamo per degli allenamenti delle rispettive squadre. Da subito mi ha dato delle sensazioni positive. Credo che le sue capacità fronte e spalle a canestro si abbinino bene alle qualità di Mitch. Sono molto contento delle sue caratteristiche fisiche e anche dalla qualità difensiva giacché è votato sempre alla massima energia. Quindi è stata una scelta maturata sul suo grande desiderio di giocare con noi e sulle sue doti di team player. Sono molto contento di averlo con noi”.



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