Monteroni, il sindaco Berni traccia un bilancio del 2017

Di Redazione | 29 Dicembre 2017 alle 8:55

Monteroni, il sindaco Berni traccia un bilancio del 2017

“Comunità più forte e unita e un’Amministrazione che investe”

Gabriele Berni, sindaco di Monteroni d’Arbia interviene per presentare un sintetico bilancio degli interventi fatti dalla sua amministrazione nel corso del 2017 e tracciare alcune linee per il nuovo anno, pensando alla crescita ed allo sviluppo del territorio di tutta la val d’Arbia.

“Una scuola che apre, una nuova struttura a disposizione della comunità e delle generazioni future, è senza dubbio un punto fermo con cui ricordare il 2017. Penso quindi alla nuova scuola dell’infanzia di Ponte d’Arbia come simbolo per sintetizzare il lavoro fatto e raccontare l’anno appena trascorso per la comunità di Monteroni d’Arbia. Ma molti sono stati gli interventi che non possiamo citare che hanno visto l’inizio ed in molti casi anche la fine. Fra i tanti voglio ricordare la videosorveglianza, i defibrillatori e soprattutto i miglioramenti alla viabilità e alle infrastrutture, il rifacimento della rete idrica e delle fognature in molti quartieri o frazioni, il completamento della lottizzazione di via Saffi e l’apertura della nuova piscina comunale . Ma tutto questo è stato possibile grazie ad una gestione oculata e collettiva da parte della mia Giunta delle risorse della nostra amministrazione”.

“I lavori che abbiamo messo in cantiere e realizzato vanno tutti nella direzione di migliorare sensibilmente la qualità della vita sul nostro territorio. Questo fa una nuova scuola aperta, una piscina dove praticare non soltanto nuoto ma anche attività aggregativa nei mesi estivi. E poi abbiamo completato, implementato e messo in rete il sistema di videosorveglianza nel capoluogo e nelle frazioni. Per quel che riguarda la messa in sicurezza del territorio poi è stato un anno molto intenso con i lavori eseguiti assieme al Consorzio di Bonifica sui nostri corsi d’acqua ed in particolare a Ponte d’Arbia, frazione interessata anche dalla progettazione del ponte sulla Sorra. È indubbio che gran parte del merito di poter intervenire finanziariamente per far crescere il territorio proviene dalle operazioni di bilancio fatte nel corso degli anni a partire dalla operazione Sansedoni che ci hanno dato la possibilità anche per questo anno di utilizzare fondi importanti disponibili per la realizzazione di un complesso programma di lavori che durerà anche nei prossimi anni”.

Nel 2017 infatti l’amministrazione comunale di Monteroni d’Arbia guidata da Gabriele Berni ha realizzato il rifacimento del manto stradale e dei sottoservizi di via Risorgimento e Viale della libertà, ha preso il via poi la riqualificazione dell’area di via 2 giugno realizzando anche nuovi collegamenti della rete idrica e delle fognature, intervento che sarà completato nel corso del 2018. Terminata poi la completa riqualificazione dell’area artigianale sud collegata adesso al centro grazie all’asfaltatura ed ai nuovi marciapiedi in via Sardegna e via Toscana oltre al completo rifacimento delle opere di urbanizzazione in via Saffi. È in corso il collaudo per la riapertura del depuratore a Ville di Corsano, rimasto danneggiato durante l’alluvione di due anni fa, sono stati fatti poi i lavori continui di manutenzione sugli argini dei fiumi e dei torrenti, lungo i fossi ed i canali e naturalmente nei tratti di collegamento tra i fiumi e la Gora.

Importante l’operazione appena conclusa sulla videosorveglianza: il comune ha infatti installato nei mesi scorsi nelle aree sensibili individuate anche in collaborazione con la Stazione dei Carabinieri, undici telecamere disseminate nel capoluogo, lungo la Cassia e nelle frazioni. Adesso questo sistema si è aperto anche ai privati, mettendo in rete la videosorveglianza di imprese o associazioni e creando un unico sistema integrato di controllo e sicurezza. Nel corso del 2017 poi sono ripresi i lavori di risanamento al tetto della Grancia di Cuna come previsto nell’accordo per il passaggio della proprietà, che si aggiungono a quelli eseguiti negli anni passati come il risanamento delle rampe di accesso ed altri interventi per tamponare problematiche strutturali contingenti.

“Voglio anche ricordare i miglioramenti e ampliamenti dell’offerta formativa dei nostri servizi scolastici che insieme alla semplificazione contenuta nelle nuove modalità di pagamento sono stati presentati in occasione di uno dei molti incontri pubblici che ha segnato un importante passo in avanti. Un altro momento di cui andiamo fieri è stato il giorno in cui abbiamo inaugurato le postazioni fisse di defibrillatori pubblici. Un po’ per l’importanza che questi strumenti rivestono per la salute pubblica permettendo un pronto intervento immediato e poi per la modalità con cui sono stati acquistati ed installati: il tutto è nato infatti grazie ad una cena realizzata nel 2016 che ha permesso l’acquisto di questi fondamentali strumenti. Un sistema nato quindi da una comunità che coordinata dall’amministrazione si è posta ed ha raggiunto un obiettivo comune. Questo vogliamo che diventi prassi, per questo abbiamo creato molte situazioni di aggregazione e di comunità, a cominciare dalle feste che via via si sono succedute nei mesi, l’aver creato un calendario il più possibile concordato con le associazioni di tutto il territorio. Monteroni dopo tanto tempo ha riscoperto il senso di comunità e di collettività, abbiamo ripreso a riconoscerci come amici e concittadini e possiamo dirlo con orgoglio proprio perché abbiamo individuato un obiettivo che sia di tutti: il benessere la crescita del territorio in cui viviamo ed al quale siamo legati. Di questo voglio ringraziare anche il grande lavoro delle nostre associazioni”.

“Io credo che il ruolo di un sindaco debba essere questo: lavorare seguendo obiettivi chiari, senza fare proclami preventivi e senza vantarsi di realizzare ciò per cui siamo stati scelti e votati. Tutto quello che realizziamo era nelle nostre linee programmatiche e dobbiamo realizzarlo perché questo è il mandato della maggioranza dei nostri concittadini. Se ogni uomo politico ricordasse che questo è il vero significato del mettersi al servizio degli altri probabilmente le istituzioni non subirebbero il drastico calo di credibilità e popolarità che purtroppo stanno vivendo. Io credo, me lo auguro anzi, che a Monteroni si riesca a lavorare assieme tra amministratori e cittadini perché non è mai venuto meno il rispetto per il lavoro degli altri, la comprensione e soprattutto il convincimento che il bene comune viene prima di quello dei singoli”.



Articoli correlati