Mps, Ue prepara la procedura di risoluzione

Di Redazione | 27 Luglio 2016 alle 12:26

Mps, Ue prepara la procedura di risoluzione

Piano d’emergenza delle autorità europee per Mps

Le autorità europee stanno preparando un piano d’emergenza per gestire il primo possibile caso di risoluzione bancaria qualora Banca Monte dei Paschi dovesse fallire gli stress test venerdì e non fosse percorribile la strada dell’intervento privato o pubblico, secondo quanto riferisce una fonte comunitaria a Reuters.

L’Eba annuncerà venerdì 29 i risultati dell’esercizio che punta a misurare la solidità degli istituti di credito europei e le autorità europee, dice la fonte, temono che Mps, la terza banca italiana per asset, sia giudicata priva del capitale necessario a far fronte alle ipotesi di scenario avverso.

Tuttavia, la risoluzione della banca è per il momento solo uno scenario teorico. In base alle regole europee i depositi fino a 100.000 euro sono protetti in caso di fallimento di una banca. Il Monte dei Paschi e la Banca d’Italia non sono stati immediatamente disponibili per un commento.

Un autorevole esponente del governo italiano ha escluso l’ipotesi di un fallimento della banca toscana.

“Non esiste nel modo più assoluto la risoluzione”, ha detto a Reuters. Un’altra fonte ha detto che Monte dei Paschi sta lavorando a una ricapitalizzazione da 5 miliardi di euro nel quadro di un piano di ristrutturazione del proprio bilancio. L’istituto di Siena sta cercando di mettere a punto un consorzio di garanzia entro venerdì.

Sempre entro il 29 il Monte spera di ottenere il via libera della vigilanza europea a un piano di smaltimento delle sofferenze.

Trovare una soluzione al fardello dei non performing loan renderebbe più facile per la banca raccogliere capitale sul mercato, grazie anche al supporto del governo che in questi giorni è sceso in campo per assicurare la partecipazione di investitori privati in misura sufficiente ad evitare un salvataggio pubblico



Articoli correlati