Orlando a Siena: "Mps? C'è inchiesta, da ministro giustizia non posso commentare"

Di Redazione | 13 Marzo 2017 alle 19:44

Orlando a Siena: "Mps? C'è inchiesta, da ministro giustizia non posso commentare"

Il candidato alla segreteria del Pd è intervenuto a Siena: sala gremita

Sala gremita (nonostante quasi un’ora di ritardo sull’inizio, previsto per le ore 17,30) per il candidato alla segreteria del Pd Andrea Orlando, intervenuto a Siena presso la Sala dei Mutilati della Lizza. In tanti senesi da tutta la provincia hanno raggiunto il ministro della giustizia che contende la segreteria Dem a Matteo Renzi e Michele Emiliano. “Io credo che noi dobbiamo ricostruire i rapporti con tutto il centrosinistra”: cosi’ il candidato segretario ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se, dopo le primarie, potrebbero esserci le condizioni per riaprire a Mdp. “La nostra attenzione deve essere rivolta, senza nessuna spocchia, non agli stati maggiori ma ad un popolo largo del centrosinistra che si e’ sentito in qualche modo smarrito ed abbandonato e al quale dobbiamo lanciare un messaggio”, ha aggiunto Orlando. Non mi pento di niente, penso di aver fatto delle cose bene al governo ed ho sempre denunciato i limiti del partito anche facendo parte del governo”. Cosi’ il ministro della giustizia ha poi risposto a Michele Emiliano che aveva definito “un pentimento tardivo” la posizione del ministro. “Si puo’ stare in un governo con posizioni diverse”, ha aggiunto Orlando, specificando poi: “Quello che e’ importante e’ la capacita’ di guardare avanti e di riflettere sui messaggi che vengono dalla societa’”. Orlando ha sfiorato anche la questione Mps: “Quella di Mps e’ una vicenda che, come ministro della giustizia, non posso in alcun modo commentare”.



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