Bellissima finale con Preziosa Penelope che lotta fino all’ultimo metro
È Gingillo per San Lazzaro a vincere il Palio di Asti con il cavallo Bomario da Clodia.
In finale Canelli con Columbu e Remorex, Don Bosco con Atzeni e Umatilla, San Lazzaro con Zedde e Bomario da Clodia, San Secondo con Ricceri e Bonantonio da Clodia, Moncalvo con Arri e Portorose, Torretta con Pusceddu e Tiepolo, Nizza con Cersosimo e La via da Clodia, San Martino con Caria e Preziosa Penelope e Cattedrale con Pes e Briccona da Clodia.
Il mossiere Matteucci, fortemente contestato per le mosse date nelle batterie, dopo un confronto riservato con il sindaco, non accenna a modificare il suo comportamento intransigente e avvisa i fantini che non accetterà forzature. Dopo una mossa falsa parte in testa Gingillo con alle spalle Pusceddu, Caria e Atzeni. Bomario prende un buon margine mentre cadono Ricceri e Pes senza conseguenze.
Preziosa Penelope si fa sotto al terzo giro ma Bomario non molla e va a vincere anche se distanziato di pochi metri dall’inseguitrice.
Il primo palio di Asti con i mezzosangue dimostra che la pista di Piazza Alfieri non è tabù per questi cavalli, anche se necessitano caratteristiche particolari. Lo dimostra l’accesso alla finale di tutti i “da Clodia”.
Radiosienatv trasmetterà uno speciale sul palio di Asti