Palio di Asti, ultima volta con i purosangue grazie ai termini di pubblicazione della legge

Di Redazione | 13 Settembre 2016 alle 1:38

Palio di Asti, ultima volta con i purosangue grazie ai termini di pubblicazione della legge

Si correrà con i purosangue grazie ai 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

E’ solo grazie alla finestra temporale dei 15 giorni dalla pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale che Asti potrà correre quest’anno il suo palio con i cavalli purosangue.

Il Ministero della salute, nei giorni scorsi, ha  aggiornato il decreto Martini che disciplina le corse dei cavalli nelle manifestazioni storiche, vietando l’uso dei purosangue durante le corse. La decisione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 7 settembre ma ci sono 15 giorni prima che il provvedimento entri in vigore, quanto basta per correre il palio il 18 settembre.

Tutti gli staff palieschi si erano già mossi per reperire, soprattutto nel senese, cavalli mezzosangue per correre il palio nel caso il provvedimento fosse operativo da subito, ma la riunione tecnica, che si è tenuta in Comune, ha chiarito gli aspetti più importanti e soprattutto ha stabilito che non è assolutamente in discussione lo svolgimento del palio.

L’ufficialità non c’è ancora, ma dovrebbe arrivare nelle prossime ore.

Per quanto riguarda il futuro il Comune di Asti si batterà perchè la pista, giudicata ripetutamente sicura dai competenti organi, venga riconosciuta tra quelle su cui è possibile schierare i purosangue.

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