Arrestato dopo aver picchiato la convivente
Alle ore 20,30 del 10 settembre una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Montepulciano interveniva a Sinalunga presso il locale scalo ferroviario a seguito della richiesta di soccorso di una donna che, chiamando il 112, aveva denunciato un’aggressione da parte del convivente.
Giunti sul posto dopo pochi minuti i militari soccorrevano la donna e bloccavano il presunto aggressore. Svolgendo i primi accertamenti i Carabinieri appuravano che la vittima era una 52 enne (U.M ) di origine rumene, così come l’uomo di anni 46 (G.M). I due, senza fissa dimora, risultavano vivere in Italia da diversi anni.
La donna dichiarava ai militari di essere stata percossa dal compagno e che avvertiva un forte dolore alla parte sinistra del torace, causatole dai ripetuti colpi di un oggetto di plastica. La vittima veniva prontamente accompagnata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Nottola,ove le veniva riscontrata la frattura della quinta costola sinistra con una prognosi di 30 giorni,.
All’origine dell’aggressione, stando alla versione fornita dalla donna, un motivo futile: il suo uomo l’aveva percossa perché lei aveva bevuto gran parte di una bottiglia di vino e per lui ne era rimasto poco.
L’uomo non era nuovo a manifestazioni violente nei confronti della sua compagna; infatti già il 26 dicembre 2016 era stato denunciato all’AG di Siena per maltrattamenti e lesioni,e nei primi mesi del 2017, dopo essere stato arrestato, era sottoposto dal Tribunale di Nuoro alla misura coercitiva del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa avendo picchiato la stessa donna e avendole procurato delle lesioni.
In questa circostanza, vista la flagranza del reato, la reiterazione della condotta violenta e la gravità dei fatti, veniva arrestato e ristretto nella casa Circondariale di Siena.
