Preoccupazione dei commercianti per i lavori in via Montanini: inizio a maggio e durata 10 mesi

Di Redazione | 6 Aprile 2017 alle 9:44

Preoccupazione dei commercianti per i lavori in via Montanini: inizio a maggio e durata 10 mesi

“Via Montanini: lavori da modulare in modo diverso. Vanno rispettate le esigenze delle attività presenti”

“L’attuale stato del fondo stradale di Via Montanini è critico e la sostituzione di una tubazione che fornisce l’approvvigionamento idrico ad un bel pezzo di centro storico è un intervento che nessuno mette in dubbio. Quindi è importante il rifacimento del lastrico e la sostituzione della tubatura. Le attività presenti subiranno delle difficoltà che non possono essere negate. Chiediamo una articolazione diversa dei lavori. E chiarezza”.

Sono le richieste di Confcommercio e Confesercenti Siena in merito ai lavori annunciati in via Montanini.

“L’auspicio, come più volte sottolineato, è quello di una programmazione a più lungo raggio, con spostamento dei lavori a gennaio prossimo o almeno ad inizio settembre salvaguardando così gli approvvigionamenti di nuova merce e lasciando un margine di intervento sugli ordinativi della successiva stagione invernale. Chiediamo chiarezza rispetto all’assenza di indicazioni precise da parte dell’assessorato di riferimento”.

“Se l’amministrazione comunale ritenesse inattuabile anche questo parziale spostamento – dicono le associazioni – allora si renderebbe indispensabile la predisposizione di un programma preciso dei lavori, che preveda se sarà necessario un fermo dei cantieri in corrispondenza del periodo dei due Palii (definiti in funzione delle specifiche situazioni) e del mese di dicembre, con contestuale rimozione dei cantieri, una segnaletica specifica che faccia comprendere che comunque anche i tratti interessati dai cantieri sono accessibili e transitabili, una particolare attenzione alla logistica delle merci (finora non presa in considerazione) ed un controllo rigoroso sui tempi di esecuzione da parte della ditta aggiudicataria”.

“Dopo l’annuncio dei lavori, fatta dal sindaco Valentini lo scorso settembre a margine dell’incontro sulla pedonalizzazione della ipsilon storica – ricordano le associazioni di categoria – fu chiesto un incontro che si è svolto lo scorso novembre alla presenza dell’assessore, dei tecnici comunali e di quelli dell’Acquedotto. Fu presentato il programma dell’intervento che prevedeva l’inizio dei lavori a fine gennaio 2017, l’esecuzione degli stessi in più fasi, l’intervento contestuale, non in tutti i tratti della strada, da parte dell’Acquedotto del Fiora per sostituire il tubo di portata (posto in opera oltre un secolo fa), la possibile sospensione dei lavori in alcuni periodi, l’impegno a garantire comunque il transito pedonale e l’accessibilità alle abitazioni ed alle attività presenti nella strada”.

“Visto che gennaio è passato e così pure febbraio in assenza di una qualunque comunicazione, abbiamo richiesto un nuovo incontro che si tenuto lo scorso 3 aprile – fanno notare le associazioni – L’assessore Paolo Mazzini ha parlato di ritardi imputabili alle procedure per l’affidamento della gara d’appalto, ipotizzando il 2 maggio come data di inizio lavori ed una loro durata di circa 10 mesi. Ciò sta a significare che, mentre al primo incontro era stato possibile ipotizzare una fine lavori antecedente al periodo delle festività natalizie 2017, con questo slittamento anche il mese di dicembre 2017 sarà interessato dalla presenza di cantieri e quindi da oggettive difficoltà di fruizione della strada”.

“Questo è quanto è stato riportato in quell’incontro. Siamo sicuri che tutti gli interessati, a cominciare dall’assessore stesso, non potranno che confermare quanto diciamo e che le associazioni di categoria non saranno chiamate in causa in modo improprio e strumentale. Il malcontento non si può scaricare su nessuno. Chi governa si prende la responsabilità, il  contrario sarebbe un sistema troppo comodo di agire”.

“A questo punto attendiamo un nuovo incontro nei prossimi giorni – concludono Confcommercio e Confesercenti – dove dovranno essere fornite da parte dell’assessorato le risposte a quanto richiesto e dove dovrà essere comunicato il programma definitivo dei lavori”.



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