Presentata a Siena la prima guida per viaggiatori lenti

Di Redazione | 4 Dicembre 2016 alle 19:05

Presentata a Siena la prima guida per viaggiatori lenti

La prima guida per viaggiatori lenti, l’evento inserito nel cartellone del Festival Siena Città Aperta

E’ stata presentata ieri nella Sala delle Lupe del Palazzo Pubblico di Siena, “Santiago per tutti”, la prima guida sul cammino di Santiago dedicata ai “viaggiatori lenti”. La presentazione ha avuto luogo nel corso della tavola rotonda “Buone pratiche per l’accessibilità degli itinerari culturali” che ha visto la partecipazione di Pietro Scidurlo, autore del volume dedicato a tutti i “viaggiatori lenti” per scelta o per necessità: disabili motori e sensoriali, ma anche malati, dializzati, anziani, non vedenti o diabetici. L’appuntamento ha celebrato la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, a cui la città di Siena ha dedicato una serie di eventi con l’obiettivo di promuovere azioni di sensibilizzazione sulle questioni legate alla disabilità e richiamare l’attenzione sui vantaggi di una società inclusiva e accessibile a tutti.
“Con Siena Città Aperta abbiamo voluto offrire alla città un festival innovativo nel suo genere incentrato sul rapporto tra cultura e diversità – ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Siena, Francesca Vannozzi – Così è la cultura che, nelle sue forme ed espressioni, ‘chiama’ il cittadino a riflettere perché il diverso sia meno diverso, perché l’altro sia accettato con un cuore nuovo e in questo senso sono particolarmente felice di ospitare l’esperienza di Pietro Scidurlo che rappresenta il miglior modo per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità”.
“Siena Città Aperta” ha visto poi protagonista la danza al Rettorato dell’Università di Siena con “Dialogo #1” e “Dialogo #2”, brevi e intensi racconti nati dalla ricerca coreografica di Francesca Selva e interpretati dalla danzatrice Maria Vittoria Feltre e con “Quartetto” della Compagnia Irene Stracciati, spettacolo realizzato in collaborazione con l’Ufficio Accoglienza Disabili e Servizi DSA dell’Università di Siena.



Articoli correlati