Presentato alla presenza del Ministro Lotti il Primo Rapporto sullo Sport in Toscana

Di Redazione | 16 Marzo 2018 alle 13:27

Presentato alla presenza del Ministro Lotti il Primo Rapporto sullo Sport in Toscana

Il presidente dall’Osservatorio Regionale per lo Sport, Riccardo Burresi: “In Toscana oltre 2 milioni di persone praticano sport”

In Toscana negli ultimi quattro anni è salito costantemente il numero di chi pratica sport ad ogni livello. E’ uno tra i dati più importanti emersi nel Primo Rapporto sullo Sport in Toscana fortemente voluto dall’Osservatorio Regionale per lo Sport e dal suo presidente Riccardo Burresi, dalla Regione Toscana e dall’assessore al Diritto alla Salute, welfare e sport Stefania Saccardi, da CONI Toscana, CIP e ANCI. “In Toscana abbiamo oltre 320mila atleti tesserati con le Federazioni Sportive, circa 18.000 in più rispetto al 2013, e questo – indica Riccardo Burresi, presidente dell’Osservatorio Regionale per lo Sport – significa che le politiche della Regione Toscana per lo sport hanno effetti positivi”. “Il fenomeno sportivo in Toscana è ampiamente diffuso – continua Burresi – Due toscani su tre fanno attività sportiva o attività fisica. Un quarto dei toscani (941mila) pratica uno o più sport. Il nostro rapporto fotografa la straordinaria importanza sociale, economica e per la salute dello Sport e ci riempiono di orgoglio e responsabilità le parole del Ministro dello sport Luca Lotti che definisce il nostro lavoro un’iniziativa importante, che dimostra attenzione alla qualità di vita dei cittadini indicando che non era mai accaduto che una regione stilasse un documento di questo tipo.”

Numeri importanti quelli forniti dal Rapporto secondo il quale su 279 comuni rilevati in Toscana, con una popolazione residente di oltre 3,7 milioni risultano presenti ben 6.210 impianti (1,65 impianti per 1.000 abitanti) di cui 5.775 funzionanti (1,54 per 1.000 abitanti), di cui il 66% di proprietà pubblica e il restante 34% di proprietà privata. “Numeri che ci fanno ben sperare – aggiunge Burresi – in quanto, come sappiamo, una regolare attività fisica contribuisce a migliorare la qualità della vita e i benefici in termini di salute sono noti, tra cui il minor rischio di patologie cardiovascolari, di ipertensione, diabete di tipo 2 e alcune forme di tumore (colon, seno). Effetti positivi vi sono anche sulla salute mentale riducendo i livelli di stress, ansia e depressione e per il controllo del peso. Un regime alimentare corretto e l’attività fisica sono le più importante forme di prevenzione delle malattie e il miglior modo per stare in salute.” “Il massiccio coinvolgimento di oltre 2 milioni di Toscani nella pratica sportiva, conclude Burresi, non sarebbe possibile senza lo straordinario lavoro delle oltre 87.000 persone che a vario titolo e spesso in modo volontario, collaborano alla relazione dell’attività sportiva organizzandosi nelle oltre 9.700 associazioni sportive della Toscana alla quali va tutta la nostra gratitudine e tutta la nostra attenzione”.



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