Robur, Ponte non si presenta. Valentini duro: "Pronti ad azione legale"

Di Redazione | 20 Luglio 2016 alle 19:52

Robur, Ponte non si presenta. Valentini duro: "Pronti ad azione legale"

Ponte non si presenta dal sindaco, Valentini duro: “Si assuma le responsabilità”

Valentini chiama, Ponte non risponde. Oggi si doveva tenere l’incontro decisivo per la Robur Siena, ma Antonio Ponte, ancora una volta, non si è presentato all’appuntamento con il primo cittadino e con Anna Durio, programmato per le 17 in Palazzo Pubblico. Al termine di una riunione di circa due ore con Anna Durio, Bruno Valentini è entrato a gamba tesa: “Entro domattina Ponte deve dire se continua lui con la gestione o se vuole vendere. se Ponte dovesse decidere di non vendere, il Comune è pronto a vie legali. Ponte si assumerà tutte le responsabilità, sta paralizzando la società, domani sarà un giorno importante per la storia del Siena. Perché fa questo? Essenzialmente per soldi”. Anna Durio “si è recata – recita una nota ufficiale dell’imprenditrice –  oggi in comune accompagnata dal suo legale Alessandra Amato e dal notaio Alfredo Mandarini, pronta per stipulare l’atto definitivo in base agli accordi che si sarebbero dovuti perfezionare durante l’incontro stesso. Al termine dell’incontro promosso dal sindaco, non essendo stato possibile contattare direttamente l’avvocato Sallustio, se entro domani mattina non le venisse data la possibilità di allestire la squadra, qualunque tipo di trattativa in essere può dirsi conclusa, con la totale incertezza sul futuro della Robur. Non essendo stato possibile chiudere l’atto si cerca almeno di dare priorità al lato sportivo. Contrariamente si aprirebbe così un periodo di gravissima incertezza, con il reale rischio di non poter partecipare alla primo impegno ufficiale della stagione”.



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