Semaforo e chiusura di via Beccafumi: serve piano del traffico

Di Redazione | 3 Aprile 2017 alle 13:21

Semaforo e chiusura di via Beccafumi: serve piano del traffico

Dopo il venerdì nero, semaforo controllato dai vigili urbani

Dopo i disagi di venerdì scorso, quando si formarono lunghe file tra il semaforo rimesso in funzione all’incrocio tra via Garibaldi e Ravacciano, e la rotonda della stazione, questa mattina all’ora di punta il nuovo e moderno impianto semaforico è stato assistito e controllato dai vigili urbani, anche per verificare la giustezza dei tempi in occasione del ritorno a senso unico di via Beccafumi.

Alle 8 è infatti tornato il divieto di accesso in senso ascendente a via Beccafumi, con l’unica eccezione degli autobus di linea che potranno continuare a percorrere la via in doppio senso.

La chiusura di via Beccafumi ha fatto nuovamente riversare tutto il carico del traffico all’interno delle mura, con un fiume di auto che ad ogni ora percorrono via Pian d’Ovile in senso ascendente. Se gli abitanti di via Beccafumi sono riusciti ad ottenere soddisfazione delle loro richieste, quelli di Pian d’Ovile sono da anni inascoltati e si devono far carico di una mole di traffico consistente dovuta anche alla ricerca di parcheggi gratuiti, gli unici nei pressi del centro storico.

Se il semaforo passa l’esame del lunedì, molto peggio va alla rotonda tra via Mazzini e la stazione. I lavori alla facciata del palazzo costringono il traffico diretto verso via Achille Sclavo a passare davanti all’ingresso della stazione, e la presenza delle fermate degli autobus blocca per molti minuti il regolare deflusso delle auto, con file che oltrepassano la rotonda.

Tanti piccoli disagi quindi, ma che sommati tutti assieme creano malcontento nei cittadini. Una revisione complessiva del traffico è diventata quantomai necessaria. Se ne parla da anni, ma adesso sembra arrivato il momento di dover passare ai fatti.

 



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