Sicurezza, un inizio nero per il 2018 tra Siena e provincia

Di Redazione | 6 Gennaio 2018 alle 21:54

Sicurezza, un inizio nero per il 2018 tra Siena e provincia

“Banda dei supermercati” all’attacco e 9 arresti da inizio anno in Valdelsa

Primi giorni del 2018 neri tra Siena provincia per quanto riguarda la sicurezza. Ladri scatenati durante le feste, sia prima, durante e dopo capodanno e anche per la Befana, come dimostrato dai tentati colpi nei supermercati cittadini, diventati nuovo succulento obiettivo dei malviventi, decisi ad impossessarsi degli incassi ottenuti per le spese dei vari cenoni. Per non parlare della miriade di furti a case ed esercizi commerciali che quasi non fanno più notizia, come quello allo Snack Bar all’Antiporto, preso a sassate.

I lestofanti sono senza paura e attaccano di notte, prova ne è i tentati scassi alla Coop di Buonconvento, Sinalunga, Conad Massetana e Simply viale Toselli, con esplosivi per penetrare nei locali dei magazzini e diretti alle casseforti. Per loro sfortuna, il bottino non è stato asportato, grazie ai meccanismi di “autodifesa” delle casseforti che, come spesso avviene per quelle delle banche, al momento in cui si cerca di forzarle, macchiano e rendono inutilizzabili le banconote. Al Simply addirittura l’esplosione ha bruciato i soldi dall’interno. I tentativi di predoneria hanno matrice simile, si pensa dunque a una banda che sta facendo il giro di tutti i supermercati: chi fra quelli della grande distribuzione non ha ancora ricevuto la visita tenga gli occhi ben aperti.

Per non parlare delle aggressioni registrate in centro a Siena durante la notte di capodanno, tra via dei Termini e via Cecco Angiolieri, a danno di giovani contradaioli: i colpevoli non hanno ancora un volto.

Non va meglio in Valdelsa, dove i carabinieri hanno avuto lavoro extra in questi giorni: ben 9 gli arresti da inizio dell’anno, tra risse che hanno distrutto un night a capodanno, atti di follia all’Arturo’s Pub, la banda di sinti pistoiesi trasferiti in zona per rubare, il collezionista di opere d’arte e in ultimo i due campani che nel fuggire si sono schiantati pronto contro la volante dellArma.

I numeri di forze dell’ordine e prefettura parlano di un 2017 in archivio con meno problematiche, ma per questo 2018 se il buongiorno si vede dal mattino c’è molto di cui preoccuparsi.



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