Siena Jazz: 15 concerti in 15 giorni e 68 produzioni musicali per i Seminari Estivi

Di Redazione | 10 Agosto 2016 alle 13:03

Siena Jazz: 15 concerti in 15 giorni e 68 produzioni musicali per i Seminari Estivi

Grandi numeri per la 46esima edizione del Siena Jazz

15 concerti in 15 giorni, 120 allievi da 5 continenti, 15 nazioni rappresentate, 34 docenti scelti fra i più famosi della scena jazzistica internazionale e 68 produzioni musicali frutto del lavoro di altrettanti gruppi, ognuno guidato da un docente che ha anche suonato nella formazione come leader, caratteristica esclusiva dell’istituzione senese.

Sono questi i numeri della 46esima edizione dei Seminari Internazionali Estivi di Siena Jazz che si è appena conclusa.

 “I dati parlano per noi – commenta con soddisfazione Franco Caroni, presidente della Fondazione Siena Jazz – L’ottima riuscita dei Seminari 2016 è la testimonianza di come, nonostante la forte crisi economica, esista anche un’Italia che funziona e che eccelle a livello internazionale. Un’Italia che senza spendere cifre consistenti è capace di fare cultura creando un indotto economico importante, misurabile e trasformabile anche in termini di ritorno turistico e d’immagine”.

“Un ringraziamento speciale va rivolto al Comune di Siena, alla Regione Toscana e al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e Turistiche – conclude Caroni – che con il loro sostegno hanno permesso di difendere la continuità di questa storica attività internazionale organizzata dal 1978, senza dimenticare le sponsorizzazioni di Banca Monte dei Paschi di Siena, Estra e Unicoop-Firenze i cui contributi ci hanno aiutato a fare la differenza”.

 Considerati fra i tre più importanti Master estivi al mondo, i Seminari Internazionali Estivi di Siena Jazz hanno “tenuto a battesimo” 68 produzioni musicali nate dal lavoro di altrettanti gruppi. Per 15 giorni gli studenti hanno lavorato su brani della storia del jazz inserendo anche loro composizioni originali, scrivendo così tanta nuova musica che da Siena “invaderà” le 15 nazioni di provenienza degli allievi, facendo da catalizzatore a innumerevoli opere discografiche e concerti. Gli studenti delle varie nazionalità infatti hanno già formato gruppi specifici che durante l’inverno si incontreranno spostandosi a turno nelle varie città di provenienza, continuando a suonare insieme grazie all’esperienza formativa vissuta a Siena.

Sono state 12 le borse di studio assegnate, di cui 6 per la frequenza alla prossima edizione dei Seminari internazionali estivi di Siena Jazz: a vincerle sono stati il batterista italiano Marcello Repola, la cantante statunitense Noelle Simoné Wippler, il sassofonista australiano Evan Atwell Harris, il batterista israeliano Ben Ben Franklin, il pianista italianoJoseph Nowell e il contrabbassista italiano Marco Antona.

È stata consegnata anche una borsa di studio per l’iscrizione e la frequenza al 27° Seminario di Jazz di Nuoro, attività che si collega a quella senese fin dalla sua nascita, organizzato con la direzione artistica di Paolo Fresu, già studente e poi docente dei corsi internazionali estivi di Siena Jazz. Lo studente premiato è il batterista Fabrizio Fiore.

Continua inoltre la collaborazione fra L’Associazione Culturale Officina Musicale di Castellana Grotte (BA) e Siena Jazz per offrire opportunità di formazione ai giovani talenti musicali con il conferimento delle “Borse di Studio Bed&Rec”: un quartetto meritevole di studenti dei Seminari potranno infatti provare l’esperienza di una nuova concezione del metodo di lavoro di preparazione dell’esibizione live che sarà presentata sul palco del “San Leo Music Fest” a Castellana Grotte (BA) il 28 agosto 2016. Guidati dal sassofonista statunitense Logan Richardson, docente dei Seminari di Siena Jazz, gli allievi, dal 25 al 28 agosto, condivideranno lo stesso alloggio, dove sarà attrezzata loro la sala prove, e metteranno a punto la produzione già studiata ai Seminari di Siena in modo da valorizzare al massimo il progetto musicale.

I giovani allievi che hanno ottenuto le “Borse di Studio Bed&Rec” per l’anno 2016, sono: Nicola Caminiti (21 anni, Messina, sax), Danilo Tarso (25 anni, Taranto, pianoforte), Nicolò Masetto (24 anni, Padova, contrabbasso), Marco Soldà (25 anni, Vicenza, batteria).

Infine la più prestigiosa borsa di studio è stata assegnata alla cantante italiana Camilla Battaglia, per rappresentare l’Italia e Siena Jazz al 27esimo International Jazz Meeting della IASJ (International Association of Schools of Jazz) che si terrà a Siena, dall’ 8 al 14 luglio 2017.

L’international Jazz Meeting della IASJ è l’evento didattico mondiale che racchiude una cinquantina delle più prestigiose scuole di jazz della scena internazionale. Siena Jazz è l’unica istituzione italiana dell’alta formazione musicale che ne fa parte.

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