Sub-agente di assicurazione si intasca un milione di euro

Di Redazione | 1 Settembre 2016 alle 11:53

Sub-agente di assicurazione si intasca un milione di euro

Sistema collaudato, si intasca un milione di euro

Un sistema collaudato, utilizzato per anni, fino a quando un tassello è saltato ed è venuta alla luce una vicenda di polizze e coperture inesistenti che avrebbero fruttato oltre un milione di euro. Della vicenda si parla ormai da tre mesi e se ne sono interessate sia le forze dell’ordine che gli organi di controllo delle compagnie assicurative, ma per il momento sono trapelate solo indiscrezioni secondo le quali il sub agente di una nota assicurazione senese avrebbe per anni incassato il denaro di polizze rilasciando ai clienti quietanze false.

Pare che il sub agente avesse una vasta cerchia di clienti che si fidavano ciecamente di lui al punto di affidargli denaro in contante per investimenti assicurativi. Questo denaro però non sarebbe mai finito nelle casse dell’assicurazione bensì in quello del dipendente.

Per poter portare avanti questo trucco per anni, il sub agente, oltre ad incassare, pagava anche, allorquando il cliente richiedeva parte del denaro investito. Aveva così messo in piedi un giro di affari parallelo a quello dell’assicurazione per la quale lavorava, e sembra che negli ultimi tempi avesse allargato la sua attività anche alle polizze minori, come quelle automobilistiche. Se poi il cliente si trovava a risarcire un sinistro, era l’assicuratore stesso a fornire il servizio di pagamento, sempre con denaro contante.

Visto che alla vicenda non è stata data pubblicità, si presume che ancora non tutti gli assicurati e gli investitori “clienti personali” del sub agente siano venuti alla luce in quanto potrebbero non sapere che il loro nominativo non risulta all’assicurazione e che la polizza che hanno in mano non ha nessun valore.

Da una stima sembra che il giro di affari complessivo abbia raggiunto diversi milioni di euro, uno dei quali rimasto nelle mani del sub agente.



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