Torrita di Siena, presentata la 62esima edizione del Palio dei Somari

Di Redazione | 15 Marzo 2018 alle 17:16

Torrita di Siena, presentata la 62esima edizione del Palio dei Somari

Giani: “Palio di Torrita è un prestigio per tutta la Toscana.” Il Sindaco Grazi: “Contrade rappresentano l’anima del nostro territorio, inserita questa figura nello statuto del Comune”

Una corsa “avvincente”, che “fa restare col fiato sospeso fino all’ultimo metro.” Così il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, presenta la nuova edizione, la sessantaduesima, del Palio dei Somari di Torrita di Siena alla conferenza stampa di presentazione dell’evento. Per Giani la festa, che si terrà dal 17 al 25 marzo, “è un prestigio per tutta la Toscana” ed animerà un pezzo di territorio “ricco di grandi tradizioni, con radici storiche e culturali importanti”. Giani non è mancato infatti a ricordare l’elemento di tradizione presente l’anno scorso nella kermesse, che “è stata accompagnata alla riscoperta dell’Annunciazione, il Capodanno toscano, che ha segni evidenti proprio nel centro storico di Torrita”.

Anche il sindaco di Torrita Giacomo Grazi ha sottolineato l’importanza del Palio dei Somari: “Le contrade rappresentano l’anima portante del nostro territorio e lo scorso novembre, con delibera consiliare, abbiamo inserito questa figura nello statuto del Comune”. Non è mancato anche un ringraziamento da parte di Grazi alla Sagra di San Giuseppe, l’associazione che organizza il Palio: “Il contributo è stato raddoppiato così come la convenzione, a dimostrazione dell’attenzione e del sostegno della nostra amministrazione”.

Il sostengo confermato della Sagra viene confermato dal presidente dell’associazione, Yuri Cardini, che sottolinea come “negli anni abbiamo cercato di aumentare la qualità dell’offerta, pensando e curando ogni singolo evento anche per lasciare un’eredità alla comunità”; alla conferenza stampa il pittore del Palio di quest’edizione, Riccardo Carrai, ha infine anticipato che il suo lavoro “sarà svelato la sera del 24” e di come la sua ispirazione sia venuta dalla festa, a cui è molto affezionato: “Ho sempre partecipato attivamente e ho anche fatto il paggetto”.



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