In seguito ai servizi de “le Iene” si aprono tre filoni di indagine sul caso sulla morte di David Rossi
E’ stato il clamore suscitato dai servizi giornalistici degli ultimi due mesi a mettere in moto la procura di Siena che ha deciso di aprire due fascicoli modello 45, cioè non costituenti notizia di reato, sulla morte di David Rossi.
I due fascicoli serviranno a valutare la possibilità di poter riaprire per la terza volta il caso sulla morte del capo della comunicazione di Banca Monte dei Paschi.
La procura ha già ascoltato l’avvocato Luca Goracci, in merito anche all’incontro con il fantomatico Antonio Muto, l’ex segretaria di Viola Lorenza Pieraccini e Valentino Fantini ex segretario di Giuseppe Mussari. Nei prossimi giorni potrebbe proseguire con ulteriori interrogatori, anche di personaggi senesi e di nuovi tecnici.
Anche la procura di Genova, dopo le dichiarazioni alla trasmissione “le Iene”, ha deciso di aprire due inchieste legate al comportamento dei magistrati senesi e ai presunti festini, ed ha già convocato una lunga lista di personaggi da ascoltare, tra i quali i vertici della Banca.
Un terzo fronte giudiziario è quello del Consiglio superiore della magistratura dove è stata assegnata alla prima commissione la pratica per valutare l’eventuale incompatibilità dei magistrati senesi, su richiesta del membro laico Piarantonio Zanettin
