Bellissimo gesto di un turista veneziano che restituisce la spilla trovata a terra
A Siena sono in tanti a conoscere Luciano Valigi, storico cassiere del Monte dei Paschi ma soprattutto dragaiolo appassionato. Si può quindi capire il suo rincrescimento quando, al termine del giro per la festa titolare dello scorso anno, si era accorto di aver perso la spilla in oro della sua contrada. E non una spilla qualunque, ma quella a forma di ferro di cavallo dono della vittoria del 1989.
A distanza di mesi ha pensato che ormai del suo piccolo gioiello non avrebbe trovato mai più traccia.
Invece qualche giorno fa, alla sede della contrada arriva un piccolo pacchetto, mittente un turista veneziano che era a Siena proprio l’ultima domenica di maggio dello scorso anno e che aveva trovato a terra il prezioso stemma. Chiunque avrebbe pensato di tenerselo, avendo anche un buon valore in oro. Ma non è stato così. Il turista ha inviato la spilla alla contrada accompagnandola con una lettera nella quale ha spiegato che nella sua visita a Siena aveva capito quanto fosse l’attaccamento dei contradaioli per i loro simboli e che si era sentito in dovere di rintracciare colui che aveva smarrito il gioiello. Nella lettera il turista auspica che possa essere ritrovato il proprietario.
Il priore Laura Bonelli, che peraltro era stata protagonista di un fatto molto simile (aveva perso il fazzoletto donatole dal fantino Rubacuori e un turista lo aveva riconsegnato il giorno successivo alla comparsa che stava sfilando in Piazza del Campo), ha immediatamente avvertito un felicissimo Luciano Valigi, pronto a ringraziare in ogni modo il turista così sensibile ed onesto.
