Valentini: "Nessuna guerra ai motorini"

Di Redazione | 4 Aprile 2017 alle 18:17

Valentini: "Nessuna guerra ai motorini"

Il primo cittadino: “Riorganizzazione, il numero degli stalli non cambia”

Dal prossimo 1° maggio la sosta dei mezzi a motore a due ruote sarà consentita solo negli spazi appositamente indicati, come sancito dal Codice della strada. La delibera adottata dalla Giunta lo scorso 16 marzo ha ribadito l’obbligo della  sosta entro gli stalli dedicati, senza invadere i posti riservati alle auto o, ancor peggio, in maniera “scriteriata”. L’annuncio è stato dato con largo anticipo per consentire ai cittadini di adeguarsi per tempo.

Come ha confermato il sindaco Bruno Valentini durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina, “Non c’è motivo per affermare che ci sono stati cambiamenti nella gestione della sosta dei motorini nel centro storico, e neppure che ci sono emergenze per il reperimento dei posti. L’atto adottato rientra nelle politiche di mobilità cittadina sostenibile già assunte dal Consiglio Comunale, con l’ampliamento della Ztl che ha introddotto la pedonalizzazione spinta nelle tre vie centrali della cosiddetta “Y storica”. Un miglioramento al passeggio dei cittadini, che ha già registrato importanti benefici;  così come la possibilità per i residenti di posteggiare l’auto nei parcheggi coperti quando non trovano posto nella zona a loro dedicata (ad oggi i posti disponibili nei parcheggi in struttura sono utilizzati per circa il 50% della capienza), il dimezzamento del costo del bollino per le Aru e la riduzione, del 10%, per quelli relativi alla zona a traffico limitato”. “L’obiettivo dell’Amministrazione – ha proseguito – è quello di rendere sempre più vivibile la città, consentendo comunque l’ingresso con i motorini al centro, anche se proporremo di limitarsi  ai residenti senesi e a quelli dei comuni limitrofi. Oggi, all’interno della cinta muraria, ci sono 1558 stalli per moto con strisce disegnate ed il conteggio numerico delle moto parcheggiate nella stessa area nel 2015, durante le ore diurne, è stato di 1533. Una conferma al fatto che la disponibilità di posti-moto è in linea con la domanda, nonostante Siena sia tra le città con un numero di auto e moto tra i più alti d’Italia rispetto al numero di abitanti”.

Il sindaco, nel garantire che non è stata innescata “nessuna guerra ai motorini”, bensì solo alla loro sosta selvaggia, che non solo mortifica spazi e monumenti di grande valore artistico, ma intralcia il transito delle persone, soprattutto di quelli con difficoltà a camminare, ed anche l’accesso a negozi e abitazioni, ha mostrato le immagini del “prima” e del “dopo” delle Logge del Papa, uno spaccato storico della città adesso completamente restituito alla visibilità e godibilità nella sua interezza. Sia il sindaco che l’assessore Maggi sono stati concordi nel dichiarare la piena disponibilità ad ascoltare proposte e suggerimenti. Così se in alcune zone sono stati tolti gli stalli in altre ne sono stati creati ex novo: il numero dei posti eliminati in vicolo Magalotti, in via del Mercato e alle Logge del Papa è stato compensato da quelli istituiti a S. Spirito e  Piazza del Mercato. In Piazza del Mercato, sotto il palazzo Pubblico e lato Teatro dei Rinnovati, sono stati ricavati posti auto in più per i mezzi comunali, in modo da risparmiare spazi per la sosta privata ed ugualmente è stato fatto all’inizio di via del Sole. E’ in corso il ridisegno dei posteggi  per moto in via Follonica, da lisca di pesce a paralleli al muro, per non intralciare il traffico.

“Un contenimento dovuto”, come ha spiegato l’assessore alla Mobilità Stefano Maggi. “Il nostro centro storico è sito Unesco, un riconoscimento di grande valore che deve, però, essere mantenuto con provvedimenti e comportamenti che tentano di ridurre il traffico motorizzato privato, anche a tutela della salute, come viene fatto in tutti i Paesi più avanzati. Il nuovo provvedimento consentirà, infatti, di evitare la sosta caotica e abusiva nelle aree centrali”.

Una situazione, attuale e del recente passato, ben delineata dalle immagini che l’assessore ha fatto scorrere durante la  conferenza stampa con motorini parcheggiati un po’ ovunque, senza rispettare la segnaletica né le proprietà private, mentre a soli pochi metri di distanza magari ci sono parcheggi riservati ancora disponibili”.

Le disposizioni attuate, quindi, altro non richiamano che un maggior senso civico nel rispetto della normativa come ha sottolineato il Comandante s.v. dei Vigili Urbani Cesare Rinaldi, che ha annunciato: “La revoca di una vecchia ordinanza assunta ai tempi della Giunta Piccini che permetteva solo dalle 7 alle 9,30 di mattina il transito di moto nel centro storico”. “Al contempo – ha informato – provvederemo ad aumentare i posteggi per i motorini in Piazza Madre Teresa di Calcutta, accanto alla Basilica di San Domenico; mentre in vicolo di  S. Clemente si invertirà il senso di marcia, in modo da permettere la sosta di circa 20 mezzi a due ruote. Altri posti saranno creati davanti all’Istituto G. Caselli e sulla destra, in uscita, di Porta Romana”.



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