“Ora o mai più”. E’ questo il tipo di tensione che si respira in casa Acn Siena ad un passo dalla cessione della società. Le trattative si stanno protraendo più del previsto e, alla vigilia del mese di giugno, non è sicuramente un bene. Alla porta dei vertici bianconeri avrebbero bussato diverse società interessate a rilevare la Robur, ma in questo momento in pole position c’è la Global Service, gruppo romano che opera nel mercato dell’energia.
La trattativa sembrerebbe in stato avanzato, tanto che la chiusura potrebbe arrivare tra domani e l’inizio della prossima settimana, ma fino a che l’accordo non viene messo nero su bianco con tanto di firma da parte di tutti, il condizionale e la cautela sono d’obbligo. Global Servicehttps://player.vimeo.com/progressive_redirect/playback/715670613/rendition/720p/file.mp4?loc=external&signature=578de903b0dc2894e99398c2407a186bee9a5a76bbca7244179ed3021784e5fb starebbe trattando l’acquisizione totale dell’Acn Siena, e non di una parte minoritaria delle quote, quindi l’avventura del gruppo armeno potrebbe essere arrivata al capolinea.
Tutto questo, ovviamente, se ci sarà la fatidica fumata bianca entro un tempo ragionevole, altrimenti l’attuale dirigenza garantirebbe comunque l’iscrizione al campionato con l’adempimento di tutte le spese del caso, ed anche un progetto sportivo per la stagione in arrivo. Il prossimo anno non sarà sicuramente con il Siena il direttore sportivo Giuseppe Cannella che ha dichiarato di aver ufficialmente rotto con i bianconeri.
Con il tempo che scorre però l’apprensione nei tifosi aumenta, il 16 giugno non è poi così lontano e un errore di valutazione in questo momento potrebbe compromettere gravemente la situazione e far rivivere brutti ricordi che hanno lasciato delle ferite profonde nel mondo bianconero.
