Basket A2: brutta San Giobbe, all'Estra Forum passa Ferrara

Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di coach Bassi, che commenta: "Prestazione inspiegabile"

Di Redazione | 12 Dicembre 2022 alle 16:30

Umana San Giobbe Chiusi – Kleb Basket Ferrara 69-75 (16-21; 17-13; 18-21; 18-20)

 

San Giobbe Utomi 14, Candotto, Medford 5, Bolpin 17, Braccagni, Porfilio, Martini 18, Donzelli, Bozzetto 2, Raffaelli 5, Lazzeri, Possamai 8 Capo All. Bassi, Primo Ass. Piersante, Secondo Ass. Civinini

Ferrara Bellan 1, Cleaves 23, Tassone 5, Smith 10, Campani 23, Bertetti 6, Valente, Jerkovic 5, Pianegonda, Amici 2 Capo All. Leka, Primo Ass. Carretto

Arbitri Foti, Yang Yao, Morasutti

 

Seconda sconfitta consecutiva per la San Giobbe che cede 69-75 a Ferrara. Partita praticamente sempre in mano agli ospiti, bravi a sfruttare una giornata decisamente no dei toscani, in palla forse solo nella prima metà del terzo quarto. Il vantaggio sul più sette del terzo tempino si infrange nella rimonta del Kleb; Ferrara rimette la testa avanti e non abbandona più il controllo del tabellone. Arriva così la seconda affermazione consecutiva della formazione allenata da coach Leka che dopo la vittoria sulla Fortitudo centra altri due punti importanti.

Per la San Giobbe è la seconda sconfitta dopo quella con Forlì. Il recupero dei giocatori colpiti dal virus influenzale ha contribuito solo in parte con la buona prova di Martini (il migliore con Bolpin dei suoi) ma gli strascichi della febbre si sono fatti sentire su Possamai e soprattutto Donzelli. Giro di boa tra sette giorni a Cividale contro la rivelazione del campionato che vorrà chiudere nel migliore dei modi l’anno solare di fronte al proprio pubblico. 

 A commentare la partita, il capo Allenatore della San Giobbe, Giovanni Bassi.

“Prestazione brutta, inaccettabile e inspiegabile. Ho poche cose da dire. Non è corretto stare in campo come lo siamo stati contro Ferrara; lavoreremo di più, lavoreremo meglio. Detto questo bisogna rendere merito alla partita fatta dai nostri avversari, senza dubbio migliore della nostra. Pensando a noi, dobbiamo fare tutti un esame di coscienza e capire che in campo bisogna combattere; si può giocare male, si può perdere, ma non in questo modo”.



Articoli correlati

Exit mobile version