Basket e solidarietà: il progetto "Coast to Costa" lega Siena e Grand Bassam

il progetto solidale che ha lo scopo di insegnare il basket alle bambine e ai bambini ivoriani con il sostegno di Mens Sana, Gruppo Abele Onlus e Associazione Corte dei Miracoli

Di Redazione | 9 Aprile 2022 alle 18:30

Da Siena a Grand Bassam, in Costa d’Avorio, oltre 7mila chilometri per fare canestro. È questo l’obiettivo di Coast to Costa, il progetto solidale che ha lo scopo di insegnare il basket alle bambine e ai bambini ivoriani. Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra il Gruppo Abele Onlus, la Mens Sana Basketball Academy e l’associazione Corte dei Miracoli.

“L’idea è quella di creare un settore giovanile di pallacanestro nella zona di Grand Bassam dove il Gruppo Abele, che è uno dei nostri main partner ha un progetto sociale ormai da 35 anni – spiega Filippo Amari, ideatore del progetto Coast to Costa – Stiamo lavorando per cercare di organizzare al meglio questa struttura. Per ora stiamo facendo una raccolta fondi e tanta organizzazione, faremo un camp in Agosto e poi tanti progetti che dovranno nascere”.

Protagonista di questa campagna che lega sport a solidarietà e aiuti umanitari è stato uno dei membri della Mens Sana Basket, Filippo Amari, secondo allenatore degli Under 17 Gold senesi, di ritorno proprio da Grand Bassam dove per 10 giorni è andato a insegnare il basket in perfetto stile senese, lo sport che per antonomasia rappresenta il riscatto sociale.

“L’esperienza è stata bellissima, prima di tutto perché entri in una realtà sociale completamente diversa dalla nostra – spiega Amari – Dobbiamo organizzare un progetto che veda le persone della Costa d’Avorio come parte attiva, un qualcosa che si radica nel territorio. La pallacanestro lì è conosciuta e praticata, i bambini la giocano, ma ci sono problemi di strutture”.

“Questo progetto ci ha interessato fin dal primo istante e abbiamo accolto con grandissimo piacere la richiesta di esserne parte – commenta il dg della Mens Sana Basketball Academy Riccardo Caliani E’ un progetto molto importante dal punto di vista sociale e anche di quella che è la mission sia della Polisportiva che della Mens Sana Basketball Academy. Cerchiamo di dare il nostro contributo, sia inviando del materiale che grazie alla presenza di due nostri tecnici che faranno parte del camp”

“Siamo stati l’appoggio su cui si sono adagiati Filippo ed Emiliano – spiega Piero Ferrante del Gruppo Abele Onlus – E’ stata l’evoluzione di un lungo cammino che noi facciamo in Africa da ormai quasi 40 anni e che vuole non soltanto fare della pura filantropia ma un’azione politica molto più marcata e far passare il riscatto attraverso delle forme anche di applicazione di nuovi metodi sul presente”



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