L’intera Valdelsa è in lutto per la morte di Stefano Grassini, capogruppo della Lista Civica “Pensare Comune” a Casole d’Elsa, personaggio politico molto conosciuto ed apprezzato sia a Casole d’Elsa che a Colle di Val d’Elsa. Grassini si è spento il 16 febbraio, portato via da una malattia.
“Stefano – è il messaggio del Comune di Casole d’Elsa – è stata una colonna portante non solo per Pensare Comune, ma per tutta la comunità casolese. Un punto di riferimento, un vero leader, che dal 2009 si è impegnato in prima linea per il bene del nostro paese, prima come assessore e poi come capogruppo. Sempre presente, sempre disponibile, sempre pronto a trovare il lato positivo in ogni situazione. Stefano amava con tutto il cuore Casole, ha lavorato per vederla crescere puntando sempre all’eccellenza. Per fare questo ha messo a disposizione le sue competenze e la sua energia con estrema generosità. Una persona capace di ascoltare, di confrontarsi con gli altri, come solo le vere guide sanno fare. Nel libro che ha pubblicato recentemente ha scritto: “Negli anni ho imparato ad essere grato per ciò che ho avuto! Ho sempre preferito sorridere che soppiangere”. Questo eri tu Stefano, un’anima forte e coraggiosa che ha lasciato un segno indelebile in tutte le persone che ha incontrato. Ci stringiamo in un forte abbraccio a tutta la sua famiglia. Con amicizia, stima e riconoscenza”.
“In questo momento – è il messaggio dei consiglieri di Colle di Val d’Elsa – ci addolora e ci colpisce tutti nel nostro intimo, nel nostro cuore e nella nostra mente la scomparsa di un consigliere come noi. Un uomo che come noi ha dato il suo tempo per un servizio nei confronti della pubblica amministrazione. Vogliamo fare le condoglianze ai suoi cari ed ai suoi amici, tutti unitamente come consiglieri comunali, ma anche come donne ed uomini che fanno della politica una missione. Un messaggio di condoglianze anche al consiglio comunale di Casole d’Elsa per la scomparsa di Stefano Grassini. Ciao Stefano, grazie dei tuoi consigli, della tua passione e dei tuoi insegnamenti”.
