Non si capacita Salvatore Ladu detto Cianchino per le scelte del palio di luglio. Dall’alto della sua lunga esperienza fatta di vittorie e di sconfitte aveva dato alcuni consigli, che non sono stati ascoltati. Ma su una cosa si sente di dire la sua: Trecciolino ad agosto dovrebbe essere a cavallo, non fosse altro per l’esperienza.
“Obiettivamente spero di vederlo a cavallo, perchè lui è uno che il Palio lo insegna – ha detto ai microfoni di Siena Tv -. Peccato non c’era a luglio, sarebbe stato meglio… Con lui queste cose non sono mai successe, eppure ha gestito il palio per quindici anni”.
Della stessa idea è Francesco Ticci detto Tredici. “Se fossi stato un dirigente di contrada – dice – la mattina del 3 luglio sarei andato da Gigi e lo avrei “prenotato” per nove cavalli su dieci. Dal palio di luglio è emerso chiaramente che un fantino di esperienza come Gigi è una garanzia per la gestione e le tempistiche della mossa. E mosse così ci sta che ricapitino. L’ho visto galoppare qualche giorno fa all’ippodromo ed è in perfetta forma”.