Clanis oleum, la grande festa dell’olio nuovo in Val di Chiana

Dal 13 novembre al 17 dicembre 2024, distribuita su dieci Comuni senesi e aretini

Di Redazione | 13 Novembre 2024 alle 20:00

Ci saranno una bruschetta da Guinnes dei primati, concorsi, degustazioni e molto altro nella grande festa dell’olio nuovo prevista per un mese, a partire dal 16 novembre, in alcune delle Città dell’Olio della Val di Chiana aretina e senese. Il calendario di eventi, che va sotto il nome di “Clanis oleum”, è inserito a sua volta nel calendario nazionale “Andar per frantoi e mercatini” (per valorizzare la nuova produzione) dell’Associazione nazionale Città dell’olio. Sono coinvolti dieci Comuni (Castiglion Fiorentino, Cetona, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Lucignano, Monte San Savino, Montepulciano, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda) protagonisti di un ricco ventaglio di iniziative, realizzate grazie al sostegno del Consiglio regionale della Toscana, al coordinamento dell’Associazione nazionale Città dell’olio e al supporto per la comunicazione di Vetrina Toscana (progetto dell’agroalimentare di Toscana Promozione turistica).

Più in dettaglio, Castiglion Fiorentino, sabato 16 novembre proporrà una gigantesca bruschetta in degustazione nel chiostro di San Francesco, accanto a una masterclass, una conferenza, esposizione e vendita di oli, una mostra fotografica. Sinalunga organizza un concorso su un piatto che ogni ristorante prepara utilizzando un olio extravergine di oliva del territorio (l’abbinamento avviene tramite un sorteggio) e lo presenta in carta a partire dal 16 novembre. Questa iniziativa coinvolge nove esercizi e altrettante aziende olivicole non solo di Sinalunga ma anche di Trequanda, Torrita di Siena e Cetona. In quest’ultimo Comune si svolge, inoltre, una fiera dedicata all’olio extravergine di oliva (“Sul filo dell’olio”), con laboratori, il 16 e 17 novembre. Ricco il programma di Civitella Val di Chiana, con una cena-degustazione a Tegoleto il 16 novembre; venerdì 22 cena e concorso per la degustazione del prim’olio a Ciggiano; il 23 altra cena e degustazione a Pieve al Toppo, seguita il 24 da un pranzo; quindi, venerdì 8 dicembre, rassegna di oli e pranzo di Santa Cecilia a Civitella.

Selezione di oli locali e degustazioni anche a Cortona, con una fitta articolazione nel territorio comunale di feste dedicate all’olio: dopo la “Bruschettata farnetese”, che si è appena svolta, sono previste iniziative nel capoluogo (16 e 24 novembre); a Centoia dal 23 al 24 novembre; a Terontola (primo dicembre); quindi a Loreto (8 dicembre), mentre la fase finale del concorso sugli oli “Eleiva cortonensis”, dopo le tappe locali, approderà nella sala del Consiglio comunale il 15 dicembre. A Monte San Savino il 23 novembre si svolge un concorso degli oli del territorio comunale, mentre, per il 26 dello stesso mese è prevista una visita guidata a tema. Lucignano propone assaggi guidati nella Sala consiliare (pomeriggio del 17 novembre) e la premiazione di una selezione degli oli del territorio, seguita da assaggi di bruschette e vendita. Domenica 15 dicembre, al teatro Rosini, la premiazione dell’olio migliore dell’anno. Infine, sempre il 16 novembre, parte il mercatino natalizio di Montepulciano, con la possibilità di acquistare olio (quello delle aziende poliziane è disponibile anche nella vicina enoteca del Consorzio del Vino Nobile).

L’evento “Clanis oleum” è una sorta di “numero zero”, che si potrà estendere ad eventi e a territori della parte restante della Val di Chiana per comporre un quadro ancora più completo, fin dal prossimo anno, e per un periodo più lungo. Ma già si può parlare di un esempio virtuoso di coordinamento tra enti locali di diverse province, possibile grazie al ruolo fondamentale dell’Associazione nazionale Città dell’olio, e alla sensibilità degli amministratori pubblici.

 



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