Colle di Val d'Elsa, Selena Italy presenta "Libere di volare", storie di donne vittime di violenza e della tratta

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne l'associazione Selena Italy presenta il progetto "LIBERE DI VOLARE”, un'iniziativa che raccoglie tante storie di donne segnate dal dolore e dalla speranza

Di Redazione | 8 Novembre 2024 alle 20:00

“LIBERE DI VOLARE – Sosteniamo le vittime della violenza e della tratta” non è solo un’iniziativa per dare voce alle donne che non possono parlare o per far conoscere le storie di donne vittime di violenza e di tratta ma si tratta di un progetto internazionale che viene presentato al Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa sabato 23 novembre alle ore 16,30 dall’ Associazione “Selena Italy”. L’associazione valdelsana, che ha raccolto tante peronalità impegnate per aiutare le vittime di questi terribili fenomeni, vuole raccontare le storie di dolore e speranza di donne di tutto il mondo attraverso ogni tipo di arte performativa.

“L’idea è nata perché noi abbiamo fra le nostre socie una regista internazionale che si chiama Lia Beltrami, che opera in tutto il mondo – spiega Elda Lettieri, presidente di Selena Italy -. Lei dà voce agli ultimi. Ha fatto documentari e ha vinto premi internazionali, è una persona di altissimo livello, abbiamo il privilegio di portarla a Colle di Val d’Elsa per la prima volta. Inoltre avremo una compagnia teatrale di Torino, l’ArTeMuDa APS. Loro faranno una rappresentazione teatrale dove si parlerà di violenza sulle donne, sui bambini e della tratta. Cose che purtroppo leggiamo ogni giorno sulla stampa e vediamo alla televisione. Il programma si sviluppa in tre parti: iniziamo con lo spettacolo teatrale, poi ci sarà un intervento di Lia Beltrami e infine il documentario della regista che ha vinto 140 premi internazionali dove viene raccontata la storia vera di una ragazza vittima di tratta”.

A fare da spalla a “Selena Italy” c’è anche il Centro Antiviolenza Donne Insieme Valdelsa che ha sposato l’iniziativa e che tutto l’anno opera nel territorio a contatto con le tante donne vittime di abusi, soprusi e violenza.

“Per noi era importante partecipare a questa iniziativa per affrontare la violenza sulle donne da un altro punto di vista, la violenza sulle donne che non sono sul territorio della Val d’Elsa, proprio perché crediamo che sostenere le donne possa cambiare la società – afferma Barbara Amoroso Donatti, Responsabile Comunicazione Donne Insieme Valdelsa -. Analizzando i dati abbiamo visto che la tratta delle donne si traduce in 80% di persone di sesso femminile che arrivano nel nostro Paese e vengono indirizzate verso la strada della prostituzione e non ne escono più. E questo è molto grave. Addirittura quando rimangono incinte i figli vengono venduti e non escludiamo che possano essere donne che arrivano anche nel nostro territorio. Prevenire è quello che cerchiamo di fare con tutte le nostre forze”.

Per l’occasione, l’Associazione “Selena Italy” ha promosso una raccolta fondi sulla piattaforma Eppela, (https://www.eppela.com/LIBEREDIVOLARE) e con i fondi che verranno raccolti entro la data dell’evento, tolte le spese organizzative, verrà effettuata una donazione all’ Istituto Afro-Auroradance in Brasile, un faro di speranza nelle favelas, dove donne e uomini si battono per salvare vite umane. L’associazione è impegnata nella favela di Marcos Moura nel nordest del Brasile – dove offre ai giovani un futuro migliore attraverso l’arte della danza, del teatro e con percorsi di pace. Oltre che in Brasile questa Associazione è impegnata anche in Togo, Borneo, Congo, Iran, e Myanmar. Per ulteriori informazioni: presidenza@selenaitaly.com – cell. 335 666 2544.



Articoli correlati

Exit mobile version