Gaiole in Chianti, bilancio 2021 chiuso con risultato di amministrazione di oltre 2 milioni

Il sindaco Michele Pescini: “Il bilancio conferma la buona salute dell’Ente. La lettura di alcuni indici testimoniano anche una ripresa dell’economia locale”

Di Redazione | 7 Maggio 2022 alle 18:30

Il Consiglio comunale di Gaiole in Chianti ha approvato il bilancio consuntivo 2021 con un risultato di amministrazione di 2milioni e 349mila euro. Al netto degli accantonamenti previsti per legge, l’avanzo libero destinato alla spesa in conto capitale è di 121mila euro e l’avanzo da destinare alla spesa corrente è di 252mila euro, a cui si aggiunge un avanzo vincolato di 196mila euro.

“Chiudiamo i conti del 2021 confermando uno stato economico finanziario del Comune di Gaiole in Chianti che attesta la buona salute dell’Ente, – afferma il sindaco Michele Pescini – frutto di una gestione scrupolosa, attenta ed efficiente, anche negli anni dell’emergenza pandemica. Sia per la spesa corrente che per gli investimenti sono a disposizione della programmazione futura risorse aggiuntive ‘libere’ che si vanno a sommare a quelle già inserite nel bilancio di previsione 2022. Altrettanto importanti sono i 196 mila euro vincolati a particolari voci di spesa, che ci consentono di attivare ulteriori interventi a beneficio dei cittadini, come il finanziamento con 30mila euro del fondo a sostegno delle aziende in sofferenza economica per il Covid-19, una misura che abbiamo già adottato e che ci ha permesso, dallo scorso febbraio, di erogare contributi a fondo perduto a sostegno delle attività economiche locali. Quest’anno abbiamo le risorse per pubblicare un nuovo il bando.”

“Il bilancio consuntivo di Gaiole in Chianti – prosegue il sindaco –  attesta anche una condizione economica di ripresa per le famiglie e le aziende, come è possibile evincere da alcuni indici, primo tra tutti l’addizionale comunale Irpef, che è un indice reddituale: lo scorso anno, pur riconfermando gli scaglioni di reddito, abbiamo incassato sull’addizionale comunale Irpef 173mila euro, superando la previsione, che era pari a 152mila euro. Stessa cosa per l’Imu per il quale avevamo previsto un incasso di un milione e 290mila euro e ne abbiamo incassati un milione e 350mila e per la tassa di soggiorno, per la quale abbiamo incassato 117mila euro a fronte dei 110mila previsti. Un altro aspetto ancora più interessante è rappresentato dall’indice di spesa corrente pro capite e dall’indice di spesa in conto capitale pro capite, che si attestano rispettivamente su 1067,78 euro e 335,54 euro. Significa che il Comune restituisce in media ad ogni cittadino 1400 euro in termini di servizi e investimenti a fronte dei 1143 euro pro capite versati con il gettito fiscale nelle casse comunali.”

“Sottolineo, peraltro, la diminuzione dell’avanzo in conto capitale del 2021, rispetto al rendiconto 2020 – conclude il sindaco Michele Pescini – che è un ulteriore segnale importante di efficienza del Comune, ed in particolare dell’ufficio tecnico, che ringrazio al pari di tutti gli altri uffici comunali per l’impegno e la dedizione, in quanto nonostante le difficoltà legate al turn over del personale e alla pandemia, ha lavorato bene esaurendo tutta la programmazione.”



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