Gill Voria, il gigante buono che ha scelto Siena ogni giorno

La lettera di Claudia Boschi

Di Redazione | 11 Maggio 2025 alle 12:00

Un gigante buono che ha scelto Siena ogni giorno e al quale tutta Siena deve gratitudine e rispetto.

Con queste belle parole la senese Claudia Boschi descrive Gill Voria, bandiera bianconera da calciatore e da svariati anni ormai presenza fissa nello staff tecnico, come responsabile del settore giovanile, allenatore della squadra Juniores e in queste ultime quattro giornate di campionato anche della prima squadra, dopo l’addio di mister Magrini. Claudia parla a ragion veduta, perchè conosce bene Gill Voria, tra l’altro ex allenatore del figlio Guglielmo Mignani, attaccante classe 2002, che nella stagione appena conclusa è stato protagonista con la Pianese in serie C, che grazie i suoi gol è arrivata ai play off.

Di seguito pubblichiamo la lettera che Claudia Boschi ha inviato alla nostra redazione.

 

“Ci sono persone che non cercano applausi, ma lasciano un’impronta profonda semplicemente
restando autentiche. A Siena, nel mondo del calcio, una di queste è Gill Voria.

La sua carriera in campo parla di serietà e dedizione. Ma è come allenatore che ha saputo dare il
meglio: non solo insegnando calcio, ma trasmettendo valori.
Lavora lontano dai riflettori, con costanza e presenza vera. I ragazzi lo sanno.

Gill non è accomodante: è diretto, burbero, spesso brontolone. Ma è anche onesto, leale, schietto.
Dice la verità, anche quando fa male. E poi ti protegge, ti sostiene, ti tratta come un professionista
anche se hai solo quindici anni.

Non interpreta un ruolo: è se stesso. Ed è per questo che chi lo incontra lo rispetta.
Con la sua forza e il suo esempio, ha saputo tirare fuori la grinta nei ragazzi. Anche nei momenti
difficili, ha mostrato loro come rialzarsi, come lottare, come non mollare mai. E questo ha lasciato un segno profondo in ognuno di loro.

Come madre di uno dei tanti giovani che ha allenato, so quanto sia stato importante per Guglie
avere una guida così.
Da Gill ha imparato il rispetto, la disciplina, l’impegno. Valori che contano più di un gol.
Quando le società del Siena andavano in crisi, Gill ha scelto di restare. Non ha mai lasciato soli i Quando le società del Siena andavano in crisi, Gill ha scelto di restare. Non ha mai lasciato soli i ragazzi.
Li ha seguiti, difesi, fatti crescere. Sempre con sobrietà, coerenza e una passione silenziosa ma profondissima. 

In un calcio che cambia volto ogni giorno, lui è stato un punto fermo.
Ha continuato a credere nel lavoro quotidiano, nella crescita, in uno sport che mette al centro la
persona prima del risultato.

E questo, oggi, fa la differenza.
E mentre tanti passano, lui resta.

Resta come restano le cose vere, quelle che ti insegnano a credere, a resistere, a sognare.
Perché in una città che ha fatto della passione una bandiera, ci sono uomini che ne incarnano lo
spirito con l’esempio.
Gill Voria è uno di questi. E Siena, tutta, gli deve gratitudine e rispetto”.

Claudia Boschi



Articoli correlati

Exit mobile version