Multiutility Toscana: presentata la bozza di proposta tecnica

L’obiettivo finale è costruire una vera multiutilities regionale per la gestione di tutti i servizi pubblici: non solo acqua e rifiuti, ma anche gas ed energia elettrica

Di Redazione | 5 Maggio 2022 alle 19:00

E’ stata presentata la bozza di proposta tecnica di un primo nucleo di Multiutility Toscana. Il progetto ha come primo caposaldo il controllo pubblico blindato con almeno il 51 per cento
La fusione riguarderebbe Alia (azienda pubblica che gestisce i rifiuti), Consiag (società di 23 comuni con partecipazione pesanti in Estra e Publiacqua), Publiservizi (holding di 35 Comuni) e Acqua Toscana (costituita dalle amministrazioni comunali per raccogliere le loro partecipazione azionarie di maggioranza in Publiacqua). L’atto è già stato approvato dai consigli di amministrazione delle quattro società.

Sessantasei i comuni coinvolti: Firenze, Prato, Empoli e Pistoia i più grandi. E Siena prova a non perdere il treno alla luce anche dei rincari di gas e energia dovuti al conflitto in Ucraina. “In questo momento, con quello che è successo, avere una multiutility fortemente capitalizzata che ti consente di fare delle economie di scala e di sostituire quello che è un mercato in questo momento deficitario è un’opportunità, non certo un limite – afferma il sindaco di Siena Luigi De Mossi – Non è una questione politica, noi vogliamo lavorare anche per capire dove sono i punti di caduta“.

Ma l’obiettivo finale è costruire una vera multiutilities regionale per la gestione di tutti i servizi pubblici: non solo acqua e rifiuti, ma anche gas ed energia elettrica. All’orizzonte anche la quotazione in borsa. Un’opportunità che Siena non sembra voler farsi sfuggire alla luce dei vantaggi che ne trarrebbe. “I vantaggi più grandi sono l’economie di scala, una società fortemente capitalizzata, far rimanere sul territorio gli utili che questa società può produrre – spiega De Mossi – In questo momento tante decine di milioni vanno in altre società che hanno sei in altro luogo”.



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