La Chiocciola, con il forte Zentile e Giuseppe Zedde detto Gingillo, vince la seconda prova del Palio di luglio, che si è corsa stamattina in una Piazza del Campo di nuovo affollata di contradaioli.
Ancora qualche problema per trovare l’allineamento tra i canapi, il cavallo della Chiocciola ha continuato a mostrare le sue difficoltà a mantenere la posizione, ma anche Uragano Rosso, il cavallo del Bruco ha dato evidenti segni di nervosismo e una certa ritrosia a stare al suo posto.
All’abbassamento dei canapi è stata ancora la Pantera a fiancare per prima, poi Elias Mannucci ha richiamato subito Una per tutti, così come hanno fatto la Lupa e l’Istrice schizzate via alle spalle dell’accoppiata delle Due Porte. A prendere la testa il Bruco, con Stefano Piras che fa galoppare Uragano Rosso e rimane davanti fino al secondo giro al Casato, quando va in testa la Chiocciola, passando dall’interno. Gingillo fa vedere tutte le chiaccherate qualità di Zentile e ad un forte tempo di galoppo va a vincere la prova.
Confermate tutte le accoppiate che si sono formate già dal primo pomeriggio di ieri nelle Contrade, non ci sono stati ripensamenti da parte delle dirigenze.
Torre Viso d’angelo Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
Pantera Una per tutti Elias Mannucci detto Turbine
Civetta Vankook Valter Pusceddu detto Bighino
Chiocciola Zentile Giuseppe Zedde detto Gingillo
Bruco Uragano Rosso Stefano Piras detto Scangeo
Drago Zio Frac Giovanni Atzeni detto Tittia
Lupa Reo Confesso Enrico Bruschelli detto Bellocchio
Leocorno Volpino Andrea Coghe detto Tempesta
Istrice Schietta Carlo Sanna detto Brigante
Valdimontone Vitzichesu Antonio Francesco Mula