Bartolo Ambrosione sarà il mossiere dei palii anche per il 2023. E’ questa la principale novità emersa dalla riunione dei capitani che si è svolta ieri sera e stamani Ambrosione, contattato, ha dato la disponibilità per entrambe le carriere. I dirigenti delle contrade hanno dunque deciso di affidarsi all’esperienza del mossiere, che è salito sul verrocchio per ben 16 palii (sarebbero stati 17, se non avesse dato forfait per problemi di salute a poche ore dalla tratta della carriera di luglio scorso).
Nell’incontro di ieri sera i capitani hanno anche discusso della proposta avanzata qualche giorno fa dal sindaco De Mossi riguardo alla composizione di una ‘commissione’ di tre veterinari di contrada, da affiancare alla commissione veterinaria comunale, con il compito specifico di valutare i cavalli nuovi alla Piazza, le loro caratteristiche e la loro idoneità e si sono presi del tempo per valutare con attenzione questa opportunità: per la decisione finale, dovranno ancora riunirsi.
In comune intanto il sindaco Luigi De Mossi e l’ufficio Palio stanno ragionando sul nome di chi si occuperà della mossa durante le corse a Mociano e Monticiano. Sembra esclusa l’ipotesi di Renato Bircolotti impegnato come starter delle corse regolari, come lo stesso Bircolotti aveva anticipato ai microfoni di Radio Siena Tv. Difficile anche che ogni volta possa arrivare a Siena dal Piemonte Fabio Magni, che potrebbe essere nominato come lo scorso agosto, vice mossiere ufficiale. Chi si occuperà quindi di dare il via alle corse di addestramento non dovrà avere anche il peso di fare la riserva a Bartolo Ambrosione. Qualche novità potrebbe invece arrivare sulle nomine della commissione veterinaria. Secondo voci di Palazzo, almeno un nome verrà cambiato.
