Pnrr, protocollo Università di Siena e Guardia di Finanza antifrodi

Protocollo per tutelare la corretta destinazione delle risorse pubbliche: 50 ricercatori, 39 borse di ricerca, 40 assegni di ricerca, 12 posti di tecnologo. 15 milioni destinati al reclutamento su 60 milioni

Di Redazione | 8 Febbraio 2023 alle 13:00

Siglato oggi all’Università di Siena il Protocollo di Intesa relativo ai rapporti di collaborazione tra l’Ateneo e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siena per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Magnifico Rettore, Roberto Di Pietra, e il Col. t. ST Giuseppe Antonio Marra, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, hanno sottoscritto l’atto che pone le basi per la realizzazione di attività di collaborazione per il rafforzamento del sistema di prevenzione e di contrasto di condotte lesive degli interessi economico-finanziari, connessi alle misure di sostegno e finanziamento, che possono presentarsi nell’ambito delle attività necessarie al raggiungimento degli obiettivi fissati dal PNRR.

La firma è avvenuta alla presenza della dottoressa Maria Forte, Prefetto di Siena.

Hanno presenziato all’evento la professoressa Donata Medaglini, Pro-Rettrice Vicaria e Delegata del Rettore al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e il dottor Emanuele Fidora, Direttore Generale dell’Università di Siena, unitamente ad una rappresentanza di Ufficiali ed Ispettori del Corpo più di altri impegnati nella specifica attività.

Il protocollo prevede un interscambio informativo relativo ai dati sui progetti, sui soggetti coinvolti, sui dati finanziari, sulle procedure di gara e sulle tempistiche, al fine di tutelare la corretta destinazione delle risorse pubbliche e per disincentivare condotte lesive dei pubblici interessi. Tali obiettivi possono essere perseguiti promuovendo modalità di cooperazione interistituzionale, tali da garantire le più efficaci attività di prevenzione e repressione delle violazioni nell’ambito delle attività finanziate con risorse pubbliche, nazionali ed europee.

“Il protocollo di intesa costituisce una ulteriore conferma della collaborazione che l’Università di Siena ha e intende avere con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siena – ha detto il Rettore Roberto Di Pietra – su diverse aree di reciproca attività. Nel caso specifico la collaborazione con la Guardia di Finanza interessa il versante delle attività connesse alle procedure che devono attivarsi nell’ambito dei diversi progetti del PNRR in cui è coinvolto il nostro Ateneo”. Medaglini (delegata del Rettore al Pnrr) annuncia : “Con questi fondi avremo 50 ricercatori a tempo determinato, 39 borse di ricerca, 40 assegni di ricerca, 12 posti di tecnologo. 15 milioni destinati al reclutamento su 60 milioni”

“La sottoscrizione del presente protocollo, afferma il Colonnello Marra, in linea con le direttive di recente emanate dal Comando Generale del Corpo, mira a favorire per quanto attiene alla diretta responsabilità della  Guardia di Finanza, l’efficace raggiungimento degli obiettivi del Piano, a facilitare la vigilanza sulla corretta devoluzione e sull’utilizzo delle risorse assegnate, rafforzando il dispositivo antifrode e anticorruzione previsto dal complessivo sistema di governance, impedendo nel contempo che le organizzazioni criminali, eventualmente sfruttando capitali illecitamente accumulati, possano perseguire strategie di infiltrazione nel tessuto economico per accaparrarsi risorse connesse al PNRR., il tutto in coerenza al ruolo affidato alla GdF di “Polizia della spesa pubblica”, al servizio della collettività”.

 

 

 

 



Articoli correlati

Exit mobile version