Una gara perfetta, sei salti consecutivi senza errori e i 2,00 metri raggiunti che regalano all’azzurra Elena Vallortigara il bronzo ai Mondiali di Eugene, in Oregon. Si tratta della prima medaglia azzurra in questa spedizione internazionale negli Stati Uniti.
“Una bella soddisfazione per una medaglia che parla anche un po’ senese”. Così l’Assessore allo sport del Comune di Siena Paolo Benini ha sottolineato il grande risultato ottenuto dall’atleta veneta di nascita ma senese di adozione.
Tra i componenti della nazionale italiana c’è il senese Stefano Giardi, Presidente e Direttore tecnico dell’Uisp Atletica Siena che in tutta Italia è un punto di riferimento per il salto in alto. Proprio Stefano Giardi allena, ormai da anni, al campo scuola di Siena ‘Renzo Corsi’ la pluri-campionessa Elena Vallortigara.
La storia dell’azzurra racconta di un talento molto precoce, tanto da vincere a soli 17 anni il bronzo ai Mondiali allievi 2007 e a 20 quelli juniores 2010. Un talento però frenato da tanti infortuni, anche molto seri.
Non a caso per anni ha dovuto passare molto tempo a curarsi, a riprendersi, a cambiare da un allenatore all’altro in giro per l’Italia. Tutto le cambia nel 2016, quando la veneta decide di trasferirsi a Siena per essere seguita proprio da Stefano Giardi, un matematico con l’amore per il salto in alto.
Proprio qui a Siena Elena ritrova nuovi stimoli e una nuova vita che un po’ alla volta ricostruiscono perfettamente il suo percorso sportivo di altissimo livello. Siena è ormai la sua casa dove ha ritrovato il giusto equilibrio che ha portato a questo importante traguardo della medaglia di bronzo nel salto in alto ottenuta questa notte ai mondiali di atletica negli States, il cui merito va sicuramente al talento, alle capacità e alla dedizione dell’atleta ma anche al grande lavoro svolto a Siena da Stefano Giardi.
