San Gimignano, sabato 27 agosto terza ed ultima giornata del Festival Orizzonti Verticali

Si conclude il Festival “Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere”, sottotitolo Horti conclusi – Visioni prospettiche”, giunto alla decima edizione: il programma

Di Redazione | 26 Agosto 2022 alle 22:30

Sabato 27 agosto a San Gimignano (Siena) si conclude il Festival “Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere”, sottotitolo Horti conclusi – Visioni prospettiche”, giunto alla decima edizione. Direzione artistica di Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari, a cura della Compagnia Giardino Chiuso e Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee. Con il contributo di MiC (Ministero della Cultura), Regione Toscana e Comune di San Gimignano – Assessorato alla Cultura, e con il sostegno di Intesa Sanpaolo.

Nella terza ed ultima giornata alle 17,00 al Palazzo della Propositura incontro con gli artisti del Teatro dell’Argine dal titolo Politico Poetico. Il racconto, Viaggio intorno a “Il Labirinto” – Spettacolo in Realtà Virtuale. Alle 19.30 al Giardino del Monastero di San Girolamo prima italiana dello spettacolo di danza Autour du corps. Omaggio al Bauhaus della compagnia svizzera di Tiziana Arnaboldi. Alle 21.30 alla Rocca di Montestaffoli Marco Baliani in scena con Opposti flussi. Alle 11.30 in programma una visita al Palazzo Comunale, alla Pinacoteca e alla Torre Grossa a cura di Marco Lisi. Dalle 10 alle 19.30 presente l’installazione Diffusori di contenuti di Sebastiano Pelli presso il Cortile del Palazzo Comunale.

In dettaglio:

Alle 17 al Palazzo della Propositura si tiene un incontro con gli artisti della compagnia del Teatro dell’Argine dal titolo Politico Poetico. Il racconto, Viaggio intorno a “Il Labirinto” – Spettacolo in Realtà Virtuale. Il labirinto è uno spettacolo post teatrale in realtà virtuale, che supera la tradizionale fruizione teatrale sperimentando un nuovo linguaggio che unisce teatro, cinema, realtà virtuale e gaming, con cui la compagnia si è aggiudicata due premi nel 2021: il Premio Speciale Ubu e il Premio rete critica. Il labirinto evidenzia il lato più fragile e critico del rapporto giovani/città, 14 esperienze visive e sonore che raccontano 14 storie di adolescenza dimenticata. Dopo l’incontro sarà possibile sperimentare con gli speciali visori questo spettacolo innovativo, immersivo e itinerante.

Alle 19.30 al Giardino del Monastero di San Girolamo la compagnia svizzera di Tiziana Arnaboldi presenta in prima italiana lo spettacolo di danza Autour du corps. Omaggio al Bauhaus. La foto di un oggetto a forma di cono in una rivista Bauhaus è stata la fonte di ispirazione della coreografia della Arnaboldi. La forma è diventata un costume, una lunga gonna di quattro kg composta da nove anelli concentrici. L’oggetto stimola il repertorio delle danzatrici Eleonora Chiocchini e Françoise Parlanti. Nello spazio si disegna una danza che si fa incalzante, insistente e costante nella sua architettura, che si destruttura intorno a una trama circolare rendendo lo spettacolo capace di dare vita a figure sorprendenti e inedite.

Alle 21.30 alla Rocca di Montestaffoli Marco Baliani chiude il festival con Opposti flussi. Il tema dello spettacolo teatrale sono le opposizioni, le dualità. Partendo da storie popolari, miti, fiabe, leggende, la parola narrata compie continue digressioni e tocca altre narrazioni senza mai rinchiudersi dentro un percorso definito, ma seguendo gli stimoli e le visioni che i racconti produrranno, i flussi e riflussi delle tante maree di questo spettacolo.

Dalle ore 10 alle 19.30 presso il Cortile del Palazzo Comunale è presente l’installazione Diffusori di contenuti dell’artista  Sebastiano Pelli. Una scultura in ferro, ovvero un piccolo megafono a disposizione di chiunque voglia diffondere le proprie idee in forma amplificata per una performance partecipativa.

Alle 11.30 in programma L’uso verticale per una visione orizzontale, una visita al Palazzo Comunale, alla Pinacoteca e alla Torre Grossa  cura di Marco Lisi, in collaborazione con Opera Laboratori, durante la quale pubblico, artisti e operatori avranno modo di conoscere il ricco patrimonio artistico della città.

Orizzonti Verticali, che amplia la programmazione del Festival Fabbrica Europa, è un progetto condiviso con la Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Ente Regionale per lo spettacolo dal vivo riconosciuto dalla Regione Toscana, per dare concretezza alla diffusione e all’offerta artistica su tutta la Toscana. L’interconnessione tra i due progetti è la naturale prosecuzione che la Fondazione ha come obiettivo, quello di esplorare territori fecondi e propulsivi per alimentare un pensiero artistico contemporaneo libero e propositivo.  OV è nato nel 2013 a San Gimignano ed è curato da Compagnia Giardino Chiuso e da Fondazione Fabbrica Europa, con il contributo di MiC, Regione Toscana e Comune di San Gimignano – Assessorato alla Cultura, e con il sostegno di Intesa Sanpaolo.



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